No TAR su stop lavori Santa Chiara, ass.Tedesco: 'avere visione città di Bari'

BARI - Palazzina in Largo Santa Chiara, si procede. In merito alla decisione del TAR di rigettare la richiesta di sospensione in via cautelare dei lavori per la realizzazione, all’interno del Porto, della nuova sede del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Puglia-Basilicata l’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco dichiara: “Prendiamo atto del provvedimento del TAR. Teniamo a ribadire che in questa vicenda la posizione del Comune è sempre stata, e continuerà ad essere, improntata alla leale collaborazione tra enti e a sollecitare, in quest’ottica, decisioni in grado di contemperare i diversi interessi in gioco. Questo lo abbiamo fatto anche prima che fosse rinvenuto il vincolo. Un vincolo, è bene ribadirlo, che mai abbiamo qualificato come vincolo di inedificabilità, e che da subito abbiamo inquadrato quale vincolo di rispetto avente ad oggetto l’area limitrofa al castello e che si rivela di cruciale importanza per orientare lo sviluppo urbano secondo criteri di sostenibilità, valorizzando il patrimonio storico-architettonico esistente.

E se, secondo gli orientamenti dell’epoca in cui è stato apposto, la salvaguardia della visuale costituiva una priorità, resta da chiedersi come vada declinato un simile vincolo alla luce delle attuali sensibilità e dinamiche urbane. Resta da chiedersi, cioè, quale sia il punto di vista dal quale valutare la visuale. Ci chiediamo, per esempio, quale visuale della città apparirà ai crocieristi in arrivo, che tutti riconoscono essere una risorsa importante ai fini dello sviluppo turistico della città.
Certo, l’urbanistica è osservanza delle regole. Ma, per rendere attrattiva una città, per renderla bella e accogliente per coloro che la visitano e che la abitano, bisogna avere lo sguardo lungo, avere, più che una “visuale”, una “visione” in grado di sintetizzare la poliedrica e mutevole realtà urbana.

È questa la ragione per cui il Comune ha fatto istanza alla Regione e al Ministero chiedendo la sospensione dei lavori e per cui il Comune si è costituito nel giudizio. Al di là delle decisioni che prenderemo circa la posizione dell’Amministrazione comunale nel procedimento in corso, continueremo a portare  avanti l’idea del Parco del Castello. Ringrazio il Consiglio comunale tutto che si è espresso all’unanimità a favore di una mozione presentata dal M5stelle e da diversi consiglieri di maggioranza per chiedere al Provveditorato la disponibilità delle aree verdi che circondano il Castello. Nella discussione è emerso il generale sostegno del Consiglio all’impegno che l’amministrazione comunale sta profondendo nella vicenda della palazzina in costruzione”.