Renzi dal Papa con la famiglia

CDV - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha fatto ingresso stamani in Vaticano, su un auto blu del cerimoniale di Stato, per l'udienza ufficiale a Papa Francesco e lo scambio degli auguri. Ad accompagnare il premier c'erano la moglie Agnese, in tailleur nero ma a capo scoperto, e dei tre figli, due maschi e una femminuccia. Il premier e' stato accolto nel cortile di San Damaso dal prefetto della Casa Pontificia, arcivescovo Georg Gaenswein. "Che piacere rivederLa", gli ha detto il premier prima di presentargli moglie e figli. "Sua Eccellenza (Gaenswein, nedr) mi ha indicato bene cosa fare. Sono mortificato di sbagliare il protocollo ma l'altra volta il Papa mi ha autorizzato a sbagliare sul protocollo", ha detto Renzi rivolgendosi - prima del colloquio privato - agli addetti al cerimoniale, dopo aver salutando il Papa "Non c'e problema", gli ha replicato Bergoglio.

Il Pontefice e il capo del Governo si sono salutati con un stretta di mano, con visi molto sorridenti. "Come sta? Sono mortificato di fare errori sul protocollo, ma l'altra volta il Papa mi ha autorizzato a sbagliare". Sono le prime parole che il premier Matteo Renzi ha rivolto scherzosamente al Papa al momento del primo saluto nella Sala della Biblioteca. "Sua eccellenza mi ha indicato bene cosa fare", ha aggiunto il capo del Governo riferendosi al prefetto della Casa Pontificia, mons. Georg Gaenswein. Il Papa e il presidente del Consiglio si sono quindi seduti al tavolo per il colloquio privato.