Scuola: Renzi, giusto che se ne parli ma no a boicottaggi

Dopo giorni di polemiche e sit-in, il presidente del Consiglio Matteo Renzi "sale" in cattedra. E con i gessetti, illustra su una lavagna i punti principali della riforma della scuola in un video, girato a Palazzo Chigi, di 18 minuti. Il video è diviso in 9 punti e il presidente del consiglio spiega la riforma e gli obiettivi, dall'autonomia all'alternanza Scuola-Lavoro.

"Sono proprio contento del fatto che finalmente - spiega - la scuola è al centro della discussione. Non apprezzo i toni, le polemiche ed i boicottaggi di chi non vuole far partecipare i ragazzi agli Invalsi ma bene che la scuola sia al centro".

Secondo il premier, "La cosa più urgente è l'alternanza scuola-lavoro e l'urgenza è perché in questi anni c'è stato un crollo totale degli occupati e un aumento della disoccupazione giovanile impressionante, un dato tra i peggiori in Ue. L'alternanza funziona in Germania, in Svizzera e in Austria ma anche in Alto Adige". Il premier spiega che "l'obiettivo è ridurre il 44 per cento della disoccupazione giovanile".

"Diamo più soldi agli insegnanti e non meno e non solo perchè da lì dipende l'autorevolezza sociale ma perchè è un fatto di giustizia", conclude Renzi.