Salento Finibus Terrae, tutti i premiati

SAVELLETRI - Si è conclusa ieri sera, domenica 26 luglio, nella splendida cornice di Borgo Egnazia, in un’atmosfera di grande emozione, la XIII edizione di Salento Finibus Terrae Film Festival Internazionale, alla presenza di grandi nomi del cinema e dello spettacolo italiano e internazionale, delle istituzioni e di grandi aziende espressione dell’eccellenza del made in Italy.

Durante la serata sono stati consegnati i premi Safiter 2015 e premiate le due sezioni di cortometraggi in concorso “Corto Italia” e “Reelove”.

Premio SAFITER all’ospite d’onore, il regista Abel Ferrara, consegnato dal giornalista Paolo Calcagno; Premio Safiter all’attore Marco D’Amore, consegnato dal sindaco di Fasano Lello di Bari insieme all’attore Giacomo Rizzo; Premio Safiter all’attrice Ilaria Spada, consegnato da Fabrizio De Falco, direttore commerciale Vhernier Milano;

Premio Safiter alla carriera, all’attore Renato Scarpa, consegnato dal giornalista Andrea Giordano.

Vincitore sezione “Corto Italia”: Storie di una notte di Francesco Giorgi
Vincitore sezione “Reelove”: miglior regia a Nuvola di Giulio Mastromauro; miglior corto Rosa di Alessio di Cosimo

Vincitore sezione "Mondo Corto"‬: Signs Everywhere di Julio Ramirez
Vincitore sezione ‪"Diritti Umani": La cella 0 di Salvatore Esposito
Vincitore sezione ‪"Documentari": Emergency Exit - Young italians abroad di Brunella Filì
Vincitore della sezione "Oltre i Diritti Umani"‬: Due piedi sinistri di Isabella Salvetti
Vincitore della sezione "Thriller/Noir"‬: Der Ausflug di Stefan Najib
Vincitore della sezione "Children World"‬: Nella tasca del cappotto di Marco di Gerlando
Vincitore della sezione "Ambiente": Thriller di Giuseppe Marco Albano
Vincitori della sezione "‪‎L' ambiente del tuo territorio‬ - Progetto Scuole"‬:
ex equo
Quant'è bella Sanvito mia, Secondo Istituto Comprensivo Sede Buonsanto - San Vito dei Normanni;
Ambiente e territorio, Liceo Scientifico Leonardo Leo - San Vito dei Normanni

Il giornalista Giovanni Bogani ha omaggiato Pier Paolo Pasolini, interpretando, accompagnato dalla chitarra, A Pa’ di Francesco De Gregori e Una storia sbagliata di Fabrizio De André.
Abel Ferrara, in un commovente fuori programma, ha regalato al pubblico un momento di grande emozione cantando Here comes the Sun, The Beatles.
Marco D’Amore, accompagnato alla chitarra da Giovanni Bogani, ha incantato la platea di Borgo Egnazia con un’interpretazione commovente di Trianon, monologo scritto da Enzo Moscato.

Il giornalista, Raffaele Romano, presentatore della serata di cerimonia, ha ringraziato i presenti in sala: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, Unicef, Touring Club Italiano, regione Puglio – Assessorato al Mediterraneo Cultura e Turismo; Grotte di Castellana, Comune di Fasano, Comune di San Vito dei Normanni. Agli sponsor, Euphidra, Stefano Ricci, Vhernier Milano, Borgo Egnazia & San Domenico Hotels, Ferrari Brut, Banca Mediolanum, Ferrarelle, Gioielleria Casavola & Baume et Mercier. Un ringraziamento anche a Yoga, Giardini di San Biagio, tenuta Deus Baroni, Hotel Albatres di San Vito dei Normanni, Laguna Blu di Lido di Specchiolla, Park Hotel Sant’Elia di Fasano, Casale del Murgese di Savelletri, Fasano.