Juve, dalla sfida di Manchester col City riparte il sogno Champions

di Piero Ladisa – Con le gare che si disputeranno questa sera, prenderà il via la nuova stagione di Champions League. Tra le varie squadre impegnate ci sarà anche la Juve, che sfiderà gli inglesi del Manchester City. Non certo un impegno agevole per i campioni d’Italia in carica che, dopo un avvio stentato in campionato, si troveranno al cospetto di una macchina da guerra, autentica dominatrice di questo primo scorcio di Premier (a punteggio pieno e in fuga dopo le prime cinque giornate).
Per la truppa bianconera non sarà facile ripetere l’ottimo cammino europeo disputato lo scorso anno, dove solo lo stratosferico Barcelona gli negò la vittoria nella finale di Berlino. Anche perché per migliorare il piazzamento ottenuto lo scorso giugno occorrerebbe sollevare la coppa dalle grandi orecchie, che manca da ben diciannove anni nella bacheca della società di corso Galileo Ferraris. Un’impresa resa ancora più ardua dai cospicui investimenti operati dalle big europee, favoriti dalla soppressione del Fair Play Finanziario da parte dell’Uefa. Tra le regine del mercato spicca proprio il City, capace di spendere la bellezza di 210 milioni di euro (di cui 70 per prelevare il giovane talento De Bryne dal Wolfsburg). 

CARICA ALLEGRI – In un girone impegnativo (oltre Juve e City ci sono anche Siviglia e Borussia M'Gladbach) i dettagli faranno la differenza. Sarà dunque importante partire col piglio giusto. «Intensità, coraggio e tecnica», sono questi gli ʺingredientiʺ suggeriti da Max Allegri per confermarsi in Champions. Per sbloccare un avvio a scartamento ridotto c’è bisogno di una gara degna di nota: «Serve una grande prestazione per aumentare l’autostima – afferma Allegri –, che in questo momento, mancando i risultati, viene meno. Dobbiamo invertire la tendenza. Nelle prime tre giornate di campionato la squadra ha dato tutto, ci sono mancati i gol e siamo stati un po’ sfortunati, ma in questo momento dobbiamo essere concentrati, sapendo che un risultato positivo farebbe vedere le cose in tutt’altro modo».

FORMAZIONI – Pellegrini deve rinunciare ad Aguero, uscito malconcio dalla gara con il Crystal Palace, ma recupera Sterling e David Silva che partiranno titolari. L’inglese e lo spagnolo formeranno con De Bryne il terzetto che sosterrà l’unica punta Bony. In mediana spazio a Yaya Tourè e Fernandinho. Kolarov, Kompany, Mangala e Sagna costituiranno il quartetto difensivo davanti ad Hart. 
Assente Marchisio, per uno stiramento che lo terrà lontano dai campi per circa un mese, Allegri sembrerebbe intenzionato a rispolverare il 3-5-2 con Hernanes arretrato in cabina di regia. Non è da escludere l’utilizzo del 4-3-1-2 con Sturaro e Pereyra ai lati di Pogba ed Hernanes trequartista. La sorpresa, a centrocampo, potrebbe essere rappresentata da Lemina. Modulo a parte, decisa la coppia d’attacco che sarà composta da Morata e Mandzukic.

STATISTICHE – City e Juve non si sono mai affrontati nella competizione continentale più importante. Gli unici precedenti giocati a Manchester sono in Coppa Uefa. Il primo (disputato al Maine Road, demolito nel 2003) risale al 15 settembre 1976. In quella circostanza ad avere la meglio furono i citizens, grazie della rete messa a segno da Kidd. Il secondo, e ultimo faccia a faccia, è datato 30 settembre 2010: al vantaggio bianconero firmato da Iaquinta risposero gli inglesi con Johnson.

PROBABILI FORMAZIONI
Manchester City (4-2-3-1): Hart; Sagna, Kompany, Mangala, Kolarov; Tourè, Fernandinho; Navas, Silva, De Bruyne; Sterling. All.: Pellegrini 
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Hernanes, Pereyra, Evra; Morata, Mandzukic. All.: Allegri

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