F1, GP Europa: a Baku pole di Rosberg, Hamilton 10°
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| Nico Rosberg in azione tra le stradine di Baku ( © Copyright ANSA/EPA) |
di PIERO LADISA - Sul nuovo tracciato cittadino di Baku, Nico Rosberg centra la pole position del GP d’Europa. Il tedesco ottiene la migliore prestazione in 1’42”758, unico tra i presenti in pista a scendere sotto il muro dell’1’43. La lotta per la pole è orfana di uno dei suoi principali protagonisti: Lewis Hamilton. L’inglese, nei minuti conclusivi dell’ultima manche, picchia l’anteriore destra contro il muro all’ingresso di curva 10 (nel tratto più lento della pista), danneggiandone la sospensione e causando anche la momentanea sospensione della sessione. Un errore che costringe l’inglese a una gara di rimonta (scatterà 10°), dove in partenza dovrà essere bravo nel tenersi lontano dai guai.
FERRARI IN 2° FILA. Con la penalizzazione di Sergio Perez (cinque posizioni in griglia per aver sostituito il cambio a seguito dell’incidente nelle libere 3), sarà Daniel Ricciardo a partire accanto a Rosberg. L’australiano ha la meglio su Sebastian Vettel (i due hanno realizzato lo stesso crono, ma la classifica premia l’australiano perché ha realizzato per primo la prestazione) e Kimi Raikkonen. Dopo le difficoltà palesate nelle sessioni di prove libere, il Cavallino riesce a tornare nelle posizioni di vertice. Anche se con la penalità di Perez e l’uscita di scena anticipata di Hamilton, la prima fila era sicuramente prendibile per Maranello.
COSÍ IN Q2. Nella seconda manche ancora una volta c’è Rosberg davanti a tutti (1’42”520), con Hamilton (2°) che – a rischio eliminazione – riesce a risalire la classifica solo negli istanti conclusivi della manche, dopo aver commesso alcuni errori nei giri precedenti. Così come Ricciardo (4°). Non superano la tagliola della Q2 Grosjean, Hulkenberg, Sainz, Alonso, Gutierrez e Nasr.
COSÍ IN Q1. A svettare nella classifica dei tempi è Nico Rosberg, autore del miglior crono in 1’43”685. Alle spalle del tedesco c’è il compagno di squadra staccato di ben 0”5. Poi Perez davanti a Ricciardo per un decimo. Le Ferrari sono le ultime monoposto a entrare in pista, con Kimi Raikkonen (7°, protagonista nel finale della manche di un lungo in curva 3) che precede Vettel 9°. Eliminati Haryanto (escluso per soli 77 millesimi), Wehrlein, Button, Ericsson e le Renault di Magnussen e Palmer.

