CHAMPIONS. Un'altra finale maledetta per la Juve: con il Real finisce 1-4

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CARDIFF - Real dei record a Cardiff: sconfiggendo per 4-1 la Juve in finale, con doppietta di Cristiano Ronaldo (20' pt e 19' st), gol di Casemiro (16' st) e Asensio (45' st) - di Mandzukic il momentaneo 1-1 al 27' pt - la squadra di Zidane bissa la vittoria dello scorso anno a Milano contro l'Atletico Madrid e conquista la sua Champions numero 12. Per la Juve prosegue la maledizione finale: quella di stasera e' la nona giocata, la settima persa

Primo tempo. All'inizio i bianconeri spingono di più e mettono pressione ai blancos, sino ad arrivare alla conclusione con Pjanic che al 7' con un rasoterra impegna Navas.

A rompere gli indugi ci pensa però Cristiano Ronaldo che al 20' implacabile realizza su cross con un preciso rasoterra con un destro a giro.

Dopo soli 7 minuti di angoscia per i bianconeri ci pensa con un'acrobazia Mandzukic, che su sponda di Higuain mette a segno una rete cruciale per la Juventus in un grande momento di difficoltà. Sul finale di primo tempo le squadre si allungano senza però essere pericolose.

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Inizia il secondo tempo. Real Madrid in vantaggio al 62' con Casemiro che con un tiro da fuori spiazza Buffon.

E al 64' arriva anche il 3-1 a firma di Cristiano Ronaldo, che fa infiammare i tifosi dei blancos che iniziano a sognare. Bianconeri sgomenti dopo un l'uno due micidiale.

Nel finale nervosismo Juve: espulso Cuadrado.

Asensio, entrato all'83' al posto di Isco, firma il poker: è 4-1 per il Real, che porta a casa la dodicesima Coppa dei Campioni della sua storia.