Nodo verde, stanziati i primi 10 mln: "Il Central Park di Fuksas entro 4 anni"

BARI - Sono arrivati i primi 9,6 milioni per il Nodo verde, l'opera che rivoluzionerà il centro del capoluogo pugliese. La somma è stata formalmente messa a disposizione nei giorni scorsi e servirà per la progettazione dell’opera. Un intervento complessivo da 140 milioni di euro (una parte derivante dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza) in cui sono impegnati Comune di Bari e Rfi. Se al primo andrà il compito di coordinare le attività tecniche, alla seconda spetta quello della progettazione, che sarà finanziata con 9 milioni 600mila euro.

Quindi fra meno di quattro anni l’area della stazione e soprattutto una parte della città avrà un nuovo volto perché il progetto del Nodo verde si accompagna ad un piano più ampio di riqualificazione del piazzale della stazione e di costruzione del Fabbricato viaggiatori. Il Nodo verde è stato al centro di un concorso internazionale di idee vinto nel 2017 dall’archistar Massimiliano Fuksas, che immagina lo spazio a ridosso della stazione Centrale come un grande polmone verde che assomiglierà al Central Park di New York, con vegetazione autoctona.

Il "nodo verde" di Bari è in parte finanziato dal bando ministeriale "Qualità dell'abitare" rivolto ai Comuni sede di città metropolitane.


Il progetto costituisce il primo stralcio del parco e della sottostante struttura di copertura del fascio dei binari, all'altezza della stazione centrale, redatto dal "Raggruppamento Baricentrale" guidato dall'architetto Massimiliano Fuksas.

Quarto classificato a livello nazionale, il progetto insiste su un'area urbana complessiva di circa 160 mila mq. "Il progetto del 'nodo verde' rappresenta un'occasione unica per creare un nuovo paesaggio urbano integrato nel contesto esistente e per dare alla città un nuovo spazio pubblico attrezzato in un'area dove l'infrastruttura ferroviaria, che storicamente ha tagliato in due la città, può essere ripensata come un nodo che riallaccia due parti di città - spiega il sindaco Antonio Decaro - . L'intervento, che sarà realizzato grazie al finanziamento ottenuto e alla collaborazione con Regione Puglia e Rete Ferroviarie Italiane, sarà oggetto di partecipazione con i cittadini così da recepire suggerimenti e proposte che possano integrare l'opera con l'attuale assetto urbano e con il processo di rigenerazione che sta interessando quella zona di città in questi anni. L'intervento avrà una forte impronta verde che collegherà idealmente il nuovo parco Rossani con piazza Moro e piazza Umberto in un unico asse verde".


Per la città di Bari sono stati finanziati dallo stesso bando anche altri due programmi di rigenerazione urbana, "Made in San Pio" e "Santa Rita, il quartiere che abbraccia la cava", che contengono 320 interventi di rigenerazione di ambiti urbani (160 per quartiere). Approvati anche i 3 progetti della Città metropolitana, che ricevono complessivamente 45 milioni di euro, per la valorizzazione dei borghi antichi, delle periferie e aree rurali e per iniziative di inclusione nei comuni della provincia.

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