La 85ma Campionaria si avvia alla chiusura: successo per il Salone agroalimentare di Puglia e La filiera ittica pugliese

BARI - Tradizione e innovazione. Anche questa 85esima Campionaria della Fiera del Levante ha messo d’accordo tutti attraversando più generazioni in un momento di festa che ogni anno sembra far riscoprire le proprie radici. Dopotutto anche il manifesto di questa edizione recita Le belle storie non finiscono mai proprio a voler sottolineare quel messaggio di speranza e di ritorno dopo l’interruzione dell’anno scorso a causa della pandemia.

Tra convegni, forum, eventi, spettacoli, la manifestazione per nove giorni, da sabato 15 ad oggi, domenica 23 ottobre, ha rappresentato un momento di confronto e di approfondimento su vari temi dell’economia del Mezzogiorno. Da sottolineare il Focus sui cerali, il convegno sull’apertura ai Balcani, il progetto Cross Water per combattere la siccità, gli incontri sulle ZES, quali opportunità per lo sviluppo del territorio.

In linea poi con l’innovazione e con l’obiettivo di costruire modelli anche nel contesto virtuale è stata presentata la piattaforma e-commerce della Nuova Fiera del Levante, un contenitore di prodotti di vari settori merceologici che mette in contatto venditori e acquirenti.

Grandissimo successo si è registrato per il Salone agroalimentare di Puglia e “La filiera ittica pugliese si racconta”, spazi fortemente voluti dalla Regione Puglia per raccontare i cambiamenti, le innovazioni, le nuove reti di relazioni e le opportunità che i sistemi agroalimentare e della pesca pugliese nella loro complessità sono in grado di attivare a livello non solo regionale ma soprattutto in ambito nazionale e europeo. Convegni, seminari, approfondimenti tecnici ma anche degustazioni negli spazi enoteca e show cooking che hanno raccontato, con tutti i cinque sensi, le eccellenze enogastronomiche pugliesi, della terra e del mare.

Tra gli altri spazi espositivi di questa Campionaria il Salone dell’innovazione, con la grande novità del palco olografico, la Galleria delle Nazioni, tornata dopo tre anni, l’Automotive, ManiFuture, riservata al design pugliese, e Design to business per lo scambio tra designer e imprese manifatturiere pugliesi. Per non parlare degli spettacoli che dal pomeriggio alla sera hanno animato il quartiere fieristico. Dalla bellezza visionaria della danza aerea di Elisa Barucchieri e la sua ResExtensa Dance Company, alla comicità esilarante di Uccio De Santis, dagli artisti di strada Mistral, Mabò Band, Takabum, Compagnia Lannutti & Corbo, Carillon vivente agli influencer Daniele Condotta e Michele Carella, dal live show delle fontane danzanti al Tik Talk - il nuovo marketing raccontato dai content creators. E ancora le lezioni di fisica del professore Vincenzo Schettini, lo speech dell’illustratore internazionale Francesco Poroli, le visite guidate all’Apulia Film House e le attrazioni del Luna park e della pista di Go kart.

Ancora una volta la Campionaria ha rappresentato l’occasione giusta per rappresentare una bella storia che è riuscita a soddisfare visitatori ed espositori.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto