La Brigata 'Pinerolo' compie 201 anni


BARI - La Brigata “Pinerolo” ha compiuto 201 anni: il 13 novembre 1821, infatti, il reggimento “Saluzzo”, che tra 1672 e 1738 era stato protagonista di battaglie non solo sulla penisola italica ma anche al di fuori di essa, fu trasformato con decreto reale in Brigata “Pinerolo”. Da allora la Brigata ha sempre contribuito a scrivere la storia dell’Esercito e dell’Italia partecipando a tutti gli eventi bellici, dalle guerre d’indipendenza ai conflitti mondiali.

Per celebrare la ricorrenza, il Comandante della Brigata, Generale Paolo Sandri, unitamente a una rappresentanza di Ufficiali, Sottufficiali e Volontari del Comando, ha deposto una corona di alloro presso il Sacrario Militare dei “Caduti d'Oltremare” di Bari, sottolineando, nel suo discorso, come passato, presente e futuro si coniughino in perfetta simbiosi nella “Pinerolo”. Infine, ha esortato tutti a continuare a crescere e a tenere sempre a mente quei sentimenti perfettamente riassunti nel motto della Brigata “Sempre più Avanti, Sempre più in Alto”.

La Grande Unità dell'Esercito è in grado di operare in ambiente completamente digitalizzato, rispondendo ai requisiti dell’innovativo progetto congiunto Difesa-Industria “Forza NEC” (Network Enabled Capabilities), che costituisce parte integrante del programma di modernizzazione della componente terrestre. Il progetto “Forza NEC”, si prefigge lo scopo di abbattere i tempi di comunicazione e di acquisizione delle informazioni nelle operazioni militari per mezzo di nuove tecnologie informatiche.

Oggi sul territorio nazionale, la Brigata “Pinerolo” partecipa all’operazione “Strade Sicure” operando al fianco delle Forze dell’ordine. Inoltre, la sua componente genio prosegue nelle attività di bonifica di residuati bellici risalenti alla 2^ Guerra Mondiale nell’area di competenza comprendente la Puglia, la Basilicata (provincia di Matera), Molise, Abruzzo (provincia di Chieti). Inoltre, le donne e gli uomini della “Pinerolo” sono impegnati nell’esercitazione denominata “Stupor Mundi 2022”, pianificata al fine di promuovere un modello addestrativo condotto nelle dimensioni live, virtual e constructive. L’esercitazione ha lo scopo di armonizzare e preparare i “pacchetti capacitivi” del piano di impiego integrato relativamente agli approntamenti per le esigenze eVA (enhanced Vigilance Activity) in Bulgaria a guida del 7° reggimento Bersaglieri e la Land Response Force (LRF) su base 9° reggimento fanteria “Bari”.

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