Studenti dello 'Staffa' di Trinitapoli in prima linea per la difesa dell'ambiente con Verdefuturo

MICHELE MININNI - A Trinitapoli, come in molte altre città, la problematica dei rifiuti abbandonati per strada e dell'inquinamento atmosferico è diventata una sfida sempre più urgente. L'Associazione Verdefuturo ha trovato un alleato prezioso negli studenti dell'Istituto Dell’Aquila-Staffa, che si sono uniti per affrontare con determinazione la necessità di preservare l'ambiente locale.

La sensibilizzazione alla pratica quotidiana delle tre azioni dell'economia circolare - ridurre, riusare e riciclare - è diventata una priorità per gli studenti. Combatte lo spreco, dando nuova vita a prodotti inutilizzati e salvando dalla discarica quelli che, sebbene ritenuti invendibili, possono ancora essere perfettamente utili. Questo approccio non solo riduce la produzione di rifiuti inutili ma contribuisce anche a limitare l'inquinamento derivante dalla produzione di nuovi beni.

Il progetto Verdefuturo, guidato dagli studenti interessati alla difesa dell'ambiente, sarà al centro di una discussione venerdì, novembre, alle ore 9,30, nella sala arancio dell'Istituto Dell’Aquila-Staffa. La tavola rotonda vedrà la partecipazione del dirigente scolastico Ruggiero Isernia, della professoressa Antonietta D’Introno, della professoressa Maria Giovanna Peschechera e del dott. Roberto Mazzarago, presidente dell'associazione autoctoni-rimboschimento di comunità.

L'obiettivo non è solo sensibilizzare gli studenti sulla necessità di ridurre gli sprechi, ma anche prepararli all'installazione di un vivaio nel giardino della scuola. L'evento, in programma venerdì quindici dicembre alle ore 15, segnerà l'inizio della semina di Verdefuturo, un passo concreto verso un ambiente più sano e sostenibile.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto