BORGES - Ipotesi foto-grafica sulle geografie del corpo: arte e viaggio attraverso l’umano

BARI - Dal pluripremiato cortometraggio docu-sperimentale Borges nasce un nuovo progetto: una mostra fotografica che esplora le geografie del corpo e i camminamenti dei popoli migranti. L’esposizione, intitolata BORGES - Ipotesi foto-grafica sulle geografie del corpo, inaugurerà sabato 30 novembre 2024 alle ore 18.00 presso la Casa delle Culture di Bari (Via Barisano da Trani, 15).

Un viaggio tra corpo, anima e paesaggio

La mostra si propone come una riflessione visiva sui paesaggi che si intrecciano con i percorsi migratori. Attraverso immagini fotografiche di volti, corpi e frammenti umani, si racconta l’incontro fugace tra lo sguardo del viaggiatore e il mondo che lo circonda. L’idea guida è quella di tracciare nuove mappe simboliche, in cui il corpo umano diventa una costellazione di storie, aspirazioni e frammenti di vita.

Andrea Cramarossa, ideatore del concept, descrive i paesaggi rappresentati come “ritratti tagliati a metà”, in cui l’umano è specchio e riflesso di comunità alla ricerca delle proprie radici e nuove possibilità. La fotografia si fa così testimonianza di un rito di passaggio, di un viaggio che accomuna ogni essere umano.

Inaugurazione e proiezione del cortometraggio

L’apertura della mostra sarà arricchita dalla proiezione del cortometraggio Borges, che ha ispirato l’intero progetto.

Informazioni sulla mostra

  • Periodo: 30 novembre - 28 dicembre 2024
  • Orari: tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00
  • Finissage: 28 dicembre 2024 (dettagli in via di definizione)

Curatori del progetto:

  • Concept: Andrea Cramarossa
  • Fotografie: Gennaro Gargiulo
  • Elaborazione grafica: Federico Gobbi
  • Curatela: Loredana Cacucciolo

Per ogni copia venduta del catalogo della mostra, il 50% sarà devoluto a Emergency.

Luogo e contatti

La mostra si terrà presso il Centro Polifunzionale Casa delle Culture di Bari, finanziato con fondi PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027 e gestito dalla cooperativa sociale Medtraining in collaborazione con la cooperativa San Giovanni di Dio.

Un’occasione imperdibile per chi vuole scoprire nuove prospettive sull’arte, sul viaggio e sull’umanità.