Talsano: Sandy Lezza e il suo amore per la danza

TERESA GENTILE -Sandy Lezza dirige con competenza e passione operativa l’Asd (Associazione sportiva dilettantistica) che già dalla sua denominazione Shall We Dance? Taranto (Balliamo?) costituisce un malioso invito a danzare ed ha sede in via Settembrini, 6 angolo via Giotto a Talsano. Tale Associazione il prossimo 5 febbraio ricorderà il proprio ventesimo anniversario di attività e fa parte della FIDESM federazione italiana danza sportiva e sport musicali. Sandy ha un sguardo magico e luminoso, dialoga con i suoi ragazzi, li esorta costantemente a gareggiare con sé stessi per superare ogni timidezza e fragilità e ci ha detto che è molto grata ai propri genitori e ad alcuni maestri di danza che l’hanno contagiata con il loro stesso amore per il ballo.

Il maestro Mirko Gozzoli di Livorno pluricampione del mondo l’ha fatta innamorare delle danze standard, il maestro Riccardo Cocchi e sua moglie Julia le hanno fatto apprezzare le danze latino americane. La sua passione operativa ha avuto linfa vitale anche dall’amore per il ballo manifestato dai suoi genitori Nunzio Lezza e Rosanna Milizia che adorano da sempre la danza. È stato così che Sandy a soli 8 anni con loro si recò in una sala da ballo e da allora anche lei si è innamorata della danza. A differenza sua il suo papà, in gioventù non ha potuto coltivare in questa passione, per sua figlia però ha fatto tanti sacrifici e si è prodigato perché lei potesse affermarsi in tale campo. Quando Sandy compì 19 anni con tanti sacrifici diedero vita alla Shall we dance? Diventando nel corso del tempo un importante punto di riferimento sul territorio. Sandy si è esibita con crescente successo in varie competizioni tenutesi in Inghilterra, Lituania, Lettonia, Francia, Spagna, Germania ecc. Ha conquistato il terzo posto al Campionato europeo 10 danze, è stata finalista al campionato del mondo WDC a Montreal, finalista al campionato Italiano Assoluto professionisti. Ora opera in un ampio locale a Talsano, le discipline che si svolgono sono: Danze latino- americane, danze standard a cura di Sandy Lezza, Hip hop, danze caraibiche, danza classica e moderna. 

Nel corso della nostra conversazione, la maestra di danza del centro Shall We Dance? ci ha detto che per eseguire bene ogni danza bisogna avere determinazione, passione, talento, costanza, impegno, spirito di sacrificio, forza di volontà e capacità di rinunce. Bisogna soprattutto sentirsi felici, aver fiducia in sé stessi, sentirsi liberi, avvertire il desiderio costante di indossare le scarpette e i costumi fantasiosi e colorati. Purtroppo le attività di danza non sono molto pubblicizzate e non ci sono riflettori importanti su ogni forma di disciplina sportiva.
Per i maschi ancora si presceglie il pallone e per le femmine la danza. Eppure recentemente ...molti riflettori si sono accesi grazie a due recenti e riuscite esibizioni degli allievi della scuola di tale Associazione tarantina e lo hanno fatto sia a Londra che sul territorio pugliese. A molti commentatori dei social non è sfuggita l’alchimia sorprendente instaurata tra Sandy e gli allievi. La loro è una magica connessione spirituale, le loro immagini nei video evidenziano profonde emozioni e anche aperta soddisfazione nel notare un processo di maturazione volto a impegnarsi per dare il meglio, crescere in impegno e senso di responsabilità e acquisire più fiducia in sé stessi. Certamente i migliori piazzamenti li hanno conquistati coloro che hanno maturato un carattere deciso e una ferma volontà. Del resto gli allievi sono diversissimi caratterialmente e sono in fase di maturazione. 

Una delle allieve di Sandy, Francesca, dopo la competizione tenutasi a Londra le ha scritto “Ti ringrazio di cuore per tutto ciò che hai fatto per me. La gara a Londra sarà per me indimenticabile. Grazie a questa esperienza oggi sono consapevole d’essere riuscita a fare qualcosa di bello. Ma so che spetta impegnarmi per divenire migliore. Grazie per il tuo supporto e per quello che mi insegni ogni giorno”. Un’altra allieva, Giordana, sicura di sé e molto determinata, ha risposte pronte e profonde a qualunque quesito e quando sente la musica avverte e lascia trasparire nella gestualità la sua gioia di danzare. La sorella Ginevra agli inizi del corso di danza era timida ma evidenziava un ricco mondo interiore che, certamente, con il passar del tempo troverà tanti modi per evidenziarsi. 

Ma dopo l’esibizione londinese sta iniziando anche lei a esprimere una identica gioia gestuale e le sue emozioni superano ogni timidezza. Pertanto la danza è da considerarsi oggi un fattore molto importante per aiutare ragazzi e adolescenti a esprimere al meglio la loro vera essenza e le loro emozioni superando ogni timore di non farcela e ogni fragilità accettando ogni vittoria e ogni sconfitta solo come modo per porsi alla prova. Sandy non si stanca mai di dialogare con gli allievi; crede nelle loro potenzialità, è empatica, li guida nell’apprendere con la danza il rispetto per sé stessi e per gli avversari e poi imparare a riconoscere i sacrifici che vengono fatti dai genitori per tener vivi i loro talenti per giungere poi a divenire consapevoli che se solo si crede fortemente in ciò che si fa e si ha grinta si persegue ogni obiettivo.

Una sua ex allieva oggi psicologa, ha recentemente proposto ai ragazzi del corso degli esercizi divertenti volti a esprimere testualmente i loro sentimenti tenendo conto che alcuni di loro si manifestavano ansiosi, bloccati, incapaci di dialogo e rapporto sereno con il pubblico. Del resto sono in prevalenza ragazzi d’oggi, bombardati da notizie solo negative e che vivono sui social ma si sentono soli e non portati a creare collegamenti con i coetanei.

Oggi proprio grazie alla danza... sono riusciti a instaurarle e in più hanno imparato a ottimizzare il proprio tempo dedicandosi prima agli impegni scolastici, assolti con molto impegno e poi alla danza. Angela è la solerte e bravissima sarta di fiducia della scuola, lei è dotata di creatività, professionalità, e proverbiale pazienza e ha dato vita a fiabeschi abiti di scena. A Londra gli allievi di questa associazione hanno preso parte con grinta e professionalità a una gara d’altissimo livello l’Uk International Festival e sono stati positivamente giudicati da affermati campioni di danza mondiali. Poi gli allievi hanno dato vita a un video divenuto virale e che li ha ripresi mentre improvvisavano liete danze nei posti più tipici e belli di Londra suscitando l’attenzione divertita di molta gente. Medesimo successo l’hanno riscosso alla gara Tarentum, dove hanno saputo sostenersi a vicenda tifando gli uni per gli altri, come in una gran bella famiglia, evidenziando valori bellissimi di grande amicizia priva d’ogni maschera e ricca di complicità positiva e costruttiva, rispetto, dialogo, capacità di sentirsi liberi, realizzati e soprattutto, felici.