Cerignola, ritrovata l’auto rubata a Giuseppina Annichiarico: “Sventrata, ma c’è ancora la sedia a rotelle”


CERIGNOLA – È stata ritrovata, seppur in condizioni compromesse, l’auto rubata a Giuseppina Annichiarico, responsabile del Coordinamento regionale delle malattie rare. A comunicarlo è il figlio, con un aggiornamento affidato ai social: «Aggiornamento rapido sul furto. L’auto è stata ritrovata dalle autorità nella zona di Cerignola. Ahimè, ci è stato detto che è stata sventrata».

La notizia arriva dopo l’appello lanciato sui social nella giornata di ieri, in cui la famiglia aveva denunciato il furto del veicolo, sottolineandone il valore non solo materiale ma soprattutto funzionale. L’auto era infatti dotata di adattamenti speciali essenziali per la mobilità e il lavoro della dottoressa Annichiarico.

«Capiremo presto la condizione complessiva confidando di fatto proprio sugli adattamenti che potrebbero aver limitato i danni», si legge ancora nel post. A preoccupare era soprattutto la possibile perdita di strumenti fondamentali, tra cui una sedia a rotelle e la borsa da medico.

Una piccola nota positiva, però, c’è: «C’è anche la sedia a rotelle ma non la borsa da medico», scrive il figlio. Un sollievo parziale, a fronte però di una situazione che rimane dolorosa. «Non è esattamente una storia con un lieto fine ma ringrazio tutte le persone care, vicine e lontane, che in un modo o nell’altro ci hanno aiutato».

Il gesto di solidarietà collettiva emerso in queste ore, tra condivisioni, messaggi di supporto e aiuti concreti, ha rappresentato una risposta civile e affettuosa a un episodio che, purtroppo, evidenzia ancora una volta la vulnerabilità quotidiana di chi vive già una condizione di difficoltà.

Le indagini delle forze dell’ordine continuano per risalire agli autori del furto.