Foggia, il graphic design accende la Pinacoteca il 9cento: arriva MOUE


FOGGIA –
Il 16 maggio 2025, a partire dalle ore 18.00, la Pinacoteca il 9cento di Foggia torna a nuova vita grazie a MOUE, un grande evento culturale gratuito dedicato al graphic design e alla comunicazione visiva contemporanea. Un appuntamento che intreccia formazione, arte e rigenerazione urbana, promosso da GENERACT e dall’Accademia di Belle Arti di Foggia.

Il nome stesso dell’evento, "MOUE", è un invito all’azione: nel dialetto foggiano significa "adesso", "subito", e porta con sé l'urgenza di un cambiamento culturale dal basso.

Mostre, talk e rinascita urbana

Due mostre saranno il cuore pulsante della serata, entrambe realizzate dagli studenti del corso di Graphic Design dell’Accademia:

  • "Partiture visive", curata dagli studenti di Graphic Design 2, esplora il legame tra testo e ritmo musicale attraverso la tipografia, trasformando le parole in vere e proprie partiture grafiche. Un’esperienza sensoriale dove il carattere tipografico diventa musica da leggere.

  • "Parole a galla", curata dagli studenti di Graphic Design 3, parte dal gesto antico del messaggio in bottiglia per raccontare identità e memorie personali. Ogni bottiglia è una capsula emotiva, dove la tipografia diventa ponte tra intimità e comunicazione collettiva.

Ma MOUE non è solo esposizione: la serata ospiterà anche talk e incontri con grandi protagonisti del design italiano.

  • Stefano Cipolla, direttore artistico de L’Espresso e fondatore di Grafica Mag, parlerà del graphic design come scrittura visiva della nostra epoca, tra giornalismo, impegno civile e progetto culturale.

  • Andrea Vendetti, fondatore di Slab Letterpress, guiderà il pubblico nel mondo della stampa tipografica a caratteri mobili, un’arte antica che oggi si rinnova attraverso la contaminazione tra artigianato e design contemporaneo.

  • Mauro Acito, fondatore del TAM – Tower Art Museum di Matera, condividerà la sua esperienza di attivazione culturale in un contesto non convenzionale, raccontando come un museo possa nascere anche senza collezione, ma con una forte visione di comunità.

La rinascita della Pinacoteca

La location scelta per l’evento non è casuale. La Pinacoteca il 9cento, un tempo mercato rionale, ospita oggi una collezione di opere del Novecento ma vive ancora una parziale sottoutilizzazione. Il progetto MOUE si inserisce nel più ampio obiettivo di rigenerare questo spazio trasformandolo in un hub culturale dinamico e sostenibile, a disposizione della cittadinanza.

Generact: cultura che nasce dal basso

Alla base di tutto c’è l’impegno di GENERACT, una comunità giovanile nata dal basso, cresciuta tra sperimentazione culturale, musica, arte e cittadinanza attiva. Da anni Generact lavora per riattivare i vuoti urbani di Foggia trasformandoli in spazi di partecipazione e creatività. L’associazione, oggi formalmente costituita, è animata da un nucleo di una ventina di giovani tra designer, mediatori culturali e attivisti, e da una rete di collaboratori e volontari che condividono l'idea di una cultura non calata dall’alto, ma costruita insieme.

MOUE: non un semplice evento, ma un’azione culturale

MOUE è molto più di un’esposizione o di una conferenza: è formazione attiva, dove gli studenti non sono solo apprendisti ma protagonisti. È territorio, perché la città stessa diventa il teatro di una nuova narrazione culturale. È cittadinanza, perché i giovani rivendicano il diritto di vivere creativamente i propri spazi. È futuro, perché propone un modello di sviluppo culturale sostenibile e inclusivo.

In un panorama spesso segnato da disillusione e mancanza di visione, MOUE è la prova concreta che a Foggia qualcosa si muove. E si muove adesso.