Legge elettorale, Perrini (FdI): “Il centrosinistra vuole truccare la partita a fine campionato”
BARI – Scintille in Consiglio regionale pugliese sul fronte della riforma della legge elettorale. A prendere posizione è Renato Perrini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che usa una metafora calcistica per denunciare le mosse della maggioranza di centrosinistra: “Quando mancano poche giornate alla fine del campionato, la squadra che ha vinto il titolo precedente decide di cambiare le regole per vincere facile. Un gioco squallido”.
Perrini si riferisce ai vertici interni alla maggioranza che sostiene il presidente Michele Emiliano, intenzionata a mettere mano alla legge elettorale regionale. “Il centrosinistra – attacca l’esponente di FdI – vuole modificare le regole democratiche senza coinvolgere le opposizioni. Se accadesse nel calcio, i tifosi griderebbero allo scandalo. Ma in politica si rischia che queste manovre passino sotto silenzio, lontane dai bisogni reali dei cittadini”.
Perrini chiarisce però che Fratelli d’Italia non è contraria a ogni cambiamento: “Siamo disponibili a discutere l’adeguamento dello Statuto regionale al numero di consiglieri previsto dalla legge nazionale, ma diciamo un no fermo a consiglieri supplenti e alla soglia del 4%, così come formulata dalla proposta in discussione. Sulla norma relativa ai sindaci, avevamo già proposto di ridurre il limite dei sei mesi: anche due terzi del mandato potrebbero essere sufficienti, ma si può agire con un semplice emendamento alla legge di bilancio 2025”.
Infine, l’appello alla maggioranza: “Non si cambiano le regole contando solo sulla forza dei numeri. Fratelli d’Italia è pronta a confrontarsi, ma pretende correttezza istituzionale. Lo scudetto, se vogliamo usare una metafora sportiva, ce lo giochiamo lealmente. Senza truccare le ultime partite”.