Noicàttaro, orti urbani didattici: gli studenti dell’alberghiero adottano uno spazio. Innamorato: “Produzione per piatti a km zero”
NOICATTARO - Un nuovo orto urbano è attivo da questa mattina in un’area dell’Istituto Alberghiero “Domenico Modugno” di Noicàttaro. Il progetto nasce con l’intento di permettere ai ragazzi della scuola superiore professionalizzante di coltivare i prodotti che gli studenti stessi utilizzeranno nelle loro preparazioni. Ma non solo, l’obiettivo è anche offrire la possibilità di lavorare a contatto con la natura e la terra per scoprire l’origine dei piatti che andranno a preparare.
“Piatti a chilometro zero, anzi meno… grazie al nuovo orto urbano che, come amministrazione comunale, abbiamo voluto allestire, da oggi l’istituto alberghiero potrà utilizzare nelle proprie preparazioni prodotti, erbe aromatiche e decorazioni alimentari coltivate proprio dagli studenti”, spiega il sindaco Raimondo Innamorato che ha inaugurato lo spazio con l’assessere all’Istruzione e Servizi Socio Sanitari Nunzio Latrofa, l’assessore all’Ambiente Vito Fraschini, il consigliere delegato ai Rapporti con le Istituzioni Scolastiche Luca Cinquepalmi e la consigliera metropolitana con delega all’Ambiente, Maria La Ghezza in un evento organizzato dalla scuola con la dirigente scolastica dell’I.P. Domenico Modugno Margherita Manghisi e la referente della sede di Noicàttaro Mariella Santoliquido.
Lo spazio è stato allestito con aree dedicate alle erbe aromatiche, una zona destinata a piante bulbose e ornamentali e prodotti tipici pugliesi (pomodori, insalate).
“Il progetto nasce anche con un intento sociale, per permettere a ragazzi con disabilità di lavorare a contatto con la natura e comprendere al meglio l’origine dei piatti che loro stessi prepareranno. Inoltre, questo rappresenta il quarto orto urbano che attiviamo sul territorio”, spiega il sindaco.
Gli orti urbani esistono a Noicattaro dal 2021 e permettono ai cittadini di assumere la gestione di un’area pubblica per la coltivazione di prodotti a km zero e la cura del verde. Un modo per riqualificare le aree abbandonate, favorire la coesione sociale e la cittadinanza attiva. Attualmente sono attivi orti urbani in 4 lotti comunali, a cui si aggiunge lo spazio destinato agli studenti dell’alberghiero e a breve nell'oasi faunistica del Parco Comunale.
“Grazie alla collaborazione con i cittadini che hanno scelto di dedicare il proprio tempo a questa iniziativa, possiamo sottrarre appezzamenti di terreno all’incuria per destinarli alle attività orticole. Un modo intelligente per riscoprire la cura per la terra e per il bene pubblico, con una fortissima valenza sia ambientale che sociale e, da oggi, anche didattici per la particolare ubicazione dell’intervento”, conclude il sindaco.
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