Porto di Savelletri, conclusi i controlli del Nucleo S.D.A.I.: nessun ordigno bellico rinvenuto
Il Sindaco Zaccaria ringrazia le autorità e annuncia valutazioni legali per procurato allarme e danni economici
FASANO – Si sono concluse oggi, lunedì 26 maggio, le operazioni di verifica e controllo effettuate dal Nucleo S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare Italiana nelle acque del porto di Savelletri, avviate in seguito a una segnalazione che indicava la presunta presenza di un ordigno bellico di grosse dimensioni. L’esito delle attività di bonifica è stato negativo: nessun residuato bellico è stato trovato sui fondali dell’area portuale.
A comunicarlo è stato il Sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, che ha seguito l’intera vicenda in stretto contatto con le autorità competenti.
«Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento agli operatori del Nucleo S.D.A.I. per la rapidità e la professionalità dimostrate in un intervento tanto delicato», ha dichiarato Zaccaria. «Il loro operato ha permesso di fugare ogni dubbio e restituire tranquillità alla cittadinanza e agli operatori portuali».
Il primo cittadino ha rivolto inoltre un ringraziamento al Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale, al Questore Aurelio Montaruli, al Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi Luigi Amitrano e al Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Savelletri Vito Domenico De Mario per il coordinamento efficace delle operazioni.
Ma l’attenzione dell’Amministrazione ora si concentra anche sulle responsabilità legate alla falsa segnalazione. «Stiamo valutando, insieme all’Avvocatura comunale, la possibilità di intraprendere azioni legali, verificando la sussistenza del reato di procurato allarme, previsto dall’articolo 658 del Codice Penale», ha aggiunto Zaccaria.
La chiusura del porto ha avuto pesanti ricadute: «L’interruzione delle attività ha provocato un grave danno economico al settore della pesca locale e un significativo ritardo nelle operazioni di dragaggio del porto. Non è accettabile che segnalazioni infondate possano comportare conseguenze così serie per la nostra economia e per le risorse pubbliche», ha concluso il sindaco.
Nella giornata di domani è attesa l’ordinanza ufficiale della Capitaneria di Porto di Brindisi che, sulla base del report finale del Nucleo S.D.A.I., dovrebbe ripristinare la piena operatività del porto di Savelletri.