Quanto usano l’Intelligenza Artificiale i manager pugliesi? A Bari la presentazione della ricerca Spegea-Fondirigenti


BARI – In che misura i manager delle imprese pugliesi fanno uso dell’intelligenza artificiale? E per quali funzioni? Solo per compiti ripetitivi o anche per ottimizzare la gestione dei dati, supportare le decisioni strategiche o formare le risorse umane? A queste domande cerca di rispondere la ricerca condotta dalla Business School Spegea, realizzata con il supporto delle territoriali di Confindustria Bari-Bat, Brindisi, Taranto e Lecce, Federmanager Puglia e finanziata da Fondirigenti, il fondo interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti.

I risultati dello studio verranno presentati mercoledì 7 maggio alle ore 10:30, nella sede della Spegea Business School a Bari, durante l’evento dal titolo “Intelligenza artificiale e manager formatore”. L’incontro sarà anche un’occasione per riflettere sull’evoluzione del ruolo manageriale nell’era dell’IA.

Interverranno:

  • Rossana Montemurno, direttrice di Spegea;

  • Gianna Elisa Berlingerio, direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia;

  • Sergio Fontana, presidente di Confindustria Puglia;

  • Vincenzo Marucci, presidente di Federmanager Puglia;

  • Massimo Sabatini, direttore generale di Fondirigenti;

  • Luigi Serio, coordinatore scientifico della ricerca.

Seguiranno gli interventi di rappresentanti del mondo imprenditoriale pugliese che porteranno la loro esperienza concreta sull’adozione dell’IA nelle aziende:

  • Luigi Bruno, CFO Europa di Natuzzi Spa;

  • Rosa Daloiso, Head of Corporate Services di Exprivia;

  • Enrico Mangialardo, General Manager di Baker Hughes;

  • Giuseppe Pasculli, direttore General Operations di Sanb;

  • Pietro Stama, Marketing and Sales Operations Director di Mermec Group;

  • Mariella Pappalepore, presidente di Planetek Italia.

Le conclusioni saranno affidate al presidente di Exprivia, Domenico Favuzzi.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio obiettivo di promuovere la cultura manageriale e favorire la trasformazione digitale delle imprese attraverso strumenti come l’intelligenza artificiale, sempre più determinante per la competitività e l’innovazione aziendale.