Sampdoria retrocessa in Serie C per la prima volta nella sua storia: finisce 0-0 contro la Juve Stabia


FRANCESCO LOIACONO - La Sampdoria retrocede in Serie C per la prima volta nei suoi oltre 70 anni di storia. Il verdetto è arrivato con lo 0-0 maturato sul campo della Juve Stabia allo stadio “Menti”, nel recupero della 34ª giornata di Serie B, inizialmente rinviata il 21 aprile per la morte di Papa Francesco. I blucerchiati chiudono la regular season al terzultimo posto con 41 punti, condannati aritmeticamente alla discesa nella terza serie del calcio italiano.

Una stagione da dimenticare per il club ligure, segnata da instabilità tecnica, risultati deludenti e una classifica mai realmente migliorata. Nemmeno il cambio in panchina deciso nelle ultime settimane dal presidente Matteo Manfredi ha sortito l’effetto sperato: fuori Leonardo Semplici, dentro Alberico Evani con Attilio Lombardo come vice e Roberto Mancini in veste di consulente. La mossa della disperazione non ha però ribaltato le sorti di una squadra apparsa fin da subito in difficoltà.

Per i tifosi doriani è una ferita dolorosa, che riporta alla mente un passato ormai lontano. Erano altri tempi quando la Sampdoria vinceva lo scudetto nella stagione 1990-91, trascinata da campioni come Vialli, Mancini e Pagliuca. Oggi, la realtà è ben diversa e impone una riflessione profonda sul futuro.

Il club blucerchiato dovrà ora ricostruire dalle fondamenta, con l’obiettivo dichiarato di tornare in Serie B già dalla prossima stagione. Un’impresa che richiederà visione, investimenti e soprattutto passione. La caduta è storica, ma la rinascita può cominciare già da domani.