DRIFFest 2025: teatro, cinema e letteratura nella seconda settimana del festival “Del Racconto, il Film”


BARI - Prosegue il viaggio tra parole, immagini e visioni del DRIFFest 2025 – “Del Racconto, il Film”, giunto alla sua sedicesima edizione. La seconda settimana della rassegna diretta da Giancarlo Visitilli entra nel vivo con tre appuntamenti tra Sannicandro di Bari, Giovinazzo e Modugno, all’insegna del dialogo tra arti, temi sociali e nuovi talenti, in un intreccio di storie che arrivano dal teatro, dal cinema e dalla narrativa.

Mercoledì 25 giugno – Sannicandro di Bari

Del Racconto, gli/le Altri/Altre | Corte del Castello Normanno Svevo (ingresso 3 euro)

La rassegna fa tappa a Sannicandro di Bari, dove il festival, in collaborazione con Puglia Culture, apre la serata alle 19:30 con la presentazione del libro “Tutto il mondo è cosa mia” (Electa) di Giorgia Antonelli, direttrice editoriale di Liberaria. In dialogo con il giornalista Francesco Strippoli, Antonelli ripercorre la vita intensa e sfaccettata di Rossana Rossanda: partigiana, deputata, fondatrice del Manifesto, intellettuale radicale e femminista.

A seguire, lo spettacolo teatrale “Princesa” di Fabrizio Coniglio, con Vladimir Luxuria, darà voce alla storia vera di Fernanda Farias De Albuquerque, donna transessuale brasiliana il cui drammatico vissuto tra povertà, carcere e identità negata ha ispirato l’omonima canzone di Fabrizio De André. Un’opera struggente, ambientata nel carcere di Rebibbia, che mette in scena sogni, malinconie e la ricerca di sé, con uno sguardo profondo sull’emarginazione e la rinascita.

Giovedì 26 giugno – Giovinazzo

Del Racconto, le mancanze | Piazzale Aeronautica Militare – ore 19:30

La serata si apre con la scrittrice Manuela Montanaro, che dialoga con Elena Manzari (Libraia Nomade) sul suo romanzo d’esordio “L’incredibile storia di Callista Wood che morì otto volte” (NEO): una narrazione ambientata tra neve e misteri del South Dakota, tra omicidi e comunità di frontiera. Un noir lirico e spietato che esplora l’identità, il trauma e la resilienza.

A seguire, la proiezione di “Ciao Bambino” di Edgardo Pistone, premiato come Miglior Opera Prima alla Festa del Cinema di Roma. Un film che racconta l’adolescenza nel rione Traiano di Napoli, tra detriti, sogni e affetti violenti. Il regista sarà presente insieme agli attori Marco Adamo e Anastasiia Kaletchuk per incontrare il pubblico.

Venerdì 27 giugno – Modugno

Del Racconto, il Volo | Piazza Arcivescovo Romita – ore 19:30

Per la prima volta il DRIFFest arriva a Modugno, con un evento che unisce poesia, arte e impegno civile. Si comincia con l’intervento di don Angelo Cassano, referente di Libera Puglia, e si prosegue con la performance dal vivo “Soli con il mondo”, un viaggio tra parole e immagini firmato dal poeta Giuseppe Goffredo e dal pittore siriano Ahmad Kaddour, per raccontare la solitudine dell’uomo davanti al caos della storia.

Chiude la serata la proiezione del film “Bird” di Andrea Arnold, presentato a Cannes, un ritratto crudo e delicato dell’adolescenza di Bailey, dodicenne cresciuta tra precarietà e sogni in una casa occupata nel nord del Kent, con un padre giovane e problematico interpretato da Barry Keoghan.

Un festival che dà voce ai margini

Organizzato dalla Cooperativa Sociale I Bambini di Truffaut, il DRIFFest 2025 proseguirà fino al 26 luglio, con 21 appuntamenti tra Bari, Giovinazzo, Modugno, Rutigliano, Sannicandro di Bari e con tappe speciali nei carceri di Trani e Turi, unico festival in Puglia a mantenere una presenza costante in ambito penitenziario.

La rassegna è sostenuta da Regione Puglia, Apulia Film Commission, dai Comuni ospitanti, dal Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive, da Puglia Culture, COA Bari, e numerose realtà del mondo giuridico e culturale.

📌 Tutti gli eventi iniziano alle 19:30, ingresso libero fino a esaurimento posti (eccetto lo spettacolo del 25 giugno, costo 3€).
📞 Info: 328/4071538
🌐 Programma completo su: www.ibambiniditruffaut.com