Droga nascosta in una macchina da cucire e nel vano cambio dell’auto: un arresto e una denuncia nel Tarantino


MARTINA FRANCA – Due operazioni distinte ma collegate dalla stessa finalità, quella di arginare il traffico di sostanze stupefacenti nel territorio, sono state condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa delle Compagnie di Martina Franca e Massafra, portando all’arresto di un uomo di 31 anni e alla denuncia a piede libero di un altro soggetto.

Martina Franca: 44 dosi di cocaina nascoste nell’auto

Nel corso di un servizio mirato di osservazione e pedinamento svolto nel centro abitato di Martina Franca, i militari dell’Arma hanno notato un individuo a bordo di un’autovettura scura che, alla vista della pattuglia, avrebbe manifestato un atteggiamento particolarmente nervoso. Tale comportamento ha spinto i Carabinieri a procedere con un controllo più approfondito.

Durante la perquisizione del veicolo e della persona, i militari hanno rinvenuto due involucri in cellophane contenenti complessivamente 44 dosi di cocaina, accuratamente occultate all’interno del vano della leva del cambio. La droga era, secondo gli inquirenti, già pronta per lo spaccio nel mercato locale.

L’uomo, 31 anni, è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto, è stato posto agli arresti domiciliari.

Massafra: cocaina, hashish e marijuana nella macchina da cucire

Sempre nella stessa giornata, un’altra operazione dei Carabinieri ha avuto luogo a Massafra, dove è stato denunciato a piede libero un uomo del posto. Nel corso di una perquisizione domiciliare accurata, i militari hanno scoperto una vera e propria mini “dispensa della droga” ben nascosta all’interno di una vecchia macchina da cucire conservata nel salone dell’abitazione.

Il sequestro ha riguardato 7 grammi di cocaina, 14 grammi di hashish, alcune dosi di marijuana, oltre a bilancini di precisione, bustine e strumenti per il confezionamento e la pesatura delle dosi.

Droga sequestrata e analisi in corso

Tutte le sostanze stupefacenti sono state poste sotto sequestro e saranno sottoposte ad analisi presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto, per verificarne la purezza e il principio attivo, elementi utili a completare il quadro probatorio a carico degli indagati.

L’impegno dell’Arma contro lo spaccio

Le operazioni, sottolineano i Carabinieri, si inseriscono in una strategia più ampia di contrasto allo spaccio e alla microcriminalità legata agli stupefacenti, con controlli capillari sul territorio, attività di intelligence e una crescente collaborazione da parte dei cittadini.

Per entrambe le persone coinvolte resta valida la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.