Gioia del Colle è ufficialmente “Città dell’Olio”: consegnata la bandiera dell’associazione nazionale


GIOIA DEL COLLE (BA)
– È ufficiale: Gioia del Colle entra a far parte delle “Città dell’Olio”. La cerimonia di consegna della bandiera si è svolta nella serata di oggi nella sala consiliare di Palazzo San Domenico, alla presenza dell’Amministrazione comunale, dei rappresentanti dell’Associazione nazionale “Città dell’Olio”, di Coldiretti, Confagricoltura, Uci, produttori olivicoli, frantoiani e cittadinanza.

L’adesione rappresenta un passo importante per la valorizzazione del patrimonio olivicolo del territorio e sancisce l’ingresso ufficiale del Comune nella rete nazionale che riunisce 515 enti pubblici impegnati nella promozione della cultura dell’olio extravergine di oliva, nello sviluppo dell’oleoturismo e nella tutela del consumatore attraverso progetti culturali, strategie di marketing territoriale e valorizzazione delle denominazioni di origine.

Un impegno concreto per il territorio

Durante l’incontro – moderato dall’agronomo Donato Stea – sono intervenuti il sindaco Giovanni Mastrangelo, l’assessora all’Agricoltura Francesca Pugliese, l’assessore al Turismo Andrea Benagiano, il presidente della II Commissione consiliare Giuseppe Junior Petrera, oltre a numerosi esponenti dell’associazione “Città dell’Olio”: tra questi, il segretario del coordinamento pugliese Vanni Sansonetti, la coordinatrice provinciale per Bari Catia Giannoccaro e il vicepresidente vicario nazionale e coordinatore regionale Puglia Cesareo Troia.

Puglia protagonista

Con l’ingresso di Gioia del Colle, la Puglia raggiunge quota 54 “Città dell’Olio”, confermandosi la seconda regione italiana per numero di adesioni dopo la Toscana. Un risultato che testimonia il forte legame tra questa terra e la coltura dell’olivo, e che si traduce in un rinnovato impegno a sostenere un settore strategico per l’economia locale.

Le parole del sindaco Mastrangelo

«Siamo felici di aver aderito all’associazione “Città dell’Olio” – ha dichiarato il sindaco Giovanni Mastrangelo –. È una scelta in continuità con le numerose iniziative portate avanti in questi anni per valorizzare le eccellenze enogastronomiche e le risorse del nostro territorio. Questo riconoscimento ci consente di rafforzare il nostro sostegno al comparto olivicolo-oleario, che rappresenta una tradizione, una qualità riconosciuta e un’opportunità concreta di crescita economica e turistica. Collaboreremo con la rete nazionale e con i nostri produttori per promuovere la nostra identità agricola e culturale».

L’intervento del presidente Sonnessa

«Ringrazio l’Amministrazione di Gioia del Colle per aver scelto di unirsi alla nostra rete – ha sottolineato Michele Sonnessa, presidente nazionale dell’associazione –. Aderire a “Città dell’Olio” significa riconoscersi in una vocazione olivicola, promuovere uno stile di vita sano e trasmettere i valori della nostra civiltà millenaria. Con iniziative come la Camminata tra gli Olivi, Merenda nell’Oliveta, Olio Capitale e EVOlio Expo, vogliamo rendere l’olio extravergine di oliva protagonista della cultura e dell’economia dei territori».

L’evento ha rappresentato anche un importante momento di confronto sulle sfide future del comparto e sulle misure di sostegno da mettere in campo per valorizzare la filiera, a partire dalla promozione dei prodotti fino allo sviluppo di un oleoturismo sostenibile e identitario.

Con questo riconoscimento, Gioia del Colle consolida il suo ruolo di custode di un patrimonio agricolo e culturale da tutelare e promuovere, rafforzando la propria identità nel panorama nazionale dell’olivicoltura.