Presentato al Kursaal il libro “Il P.C.I. a Bari. Un partito una comunità”: un viaggio nella memoria politica della città
BARI – Nella suggestiva cornice del Teatro Kursaal Santalucia gremito di pubblico, si è tenuta mercoledì 11 giugno, alle ore 18, la presentazione del volume “Il P.C.I. a Bari. Un partito una comunità” (ERF Edizioni, 2025). Il libro ricostruisce, con rigore storico e passione civile, l’esperienza del Partito Comunista Italiano nel capoluogo pugliese, tracciando un percorso che intreccia politica, antifascismo, cultura e partecipazione popolare.
Dopo il saluto iniziale del presidente di ERF Edizioni Vito Antonio Loprieno, ha introdotto l’incontro Ines Pierucci, già assessora alla Cultura e al Turismo del Comune di Bari e attualmente coordinatrice dell’Associazione Presìdi del Libro, con un intervento sentito e appassionato.
A seguire, hanno preso la parola Ferdinando Pappalardo, curatore del volume, Beppe Vacca, Rosaria Lopedote e Nichi Vendola, già presidente della Regione Puglia. I relatori hanno condiviso riflessioni e ricordi, sottolineando come il PCI a Bari non fosse solo una forza politica, ma una comunità viva e radicata nel territorio, capace di incarnare i valori della solidarietà, del lavoro e dell’emancipazione collettiva.
Il libro, frutto delle testimonianze di tanti uomini e donne che hanno vissuto in prima persona quella stagione, intende custodire e trasmettere un’eredità storica e ideale che ancora oggi può ispirare nuove forme di impegno civile e politico. Una narrazione che si muove tra sezioni di quartiere – oltre 21 all’epoca, un numero sorprendente se confrontato con l’attuale frammentazione partitica – e battaglie sociali che hanno contribuito a plasmare quella che l’autore definisce “la Puglia migliore”, germoglio di una “primavera” culturale e politica nata dalla partecipazione popolare.
Tra i temi centrali del volume: il valore della lotta democratica di massa, la generosità militante, la condivisione di ideali e la convinzione che cambiare lo stato delle cose fosse possibile, attraverso l’impegno collettivo.
“Il P.C.I. a Bari” non è solo un libro di storia: è un manifesto di memoria attiva, che si propone di illuminare il presente con le esperienze e le passioni del passato. Un invito a ripensare la politica come cura del bene comune, oltre le sigle e i simboli.