Aggressione agli Uffici dei Servizi Sociali di Taranto: tensione e paura tra il personale
TARANTO - Mattinata ad alta tensione quella di oggi negli uffici dei Servizi Sociali del Comune di Taranto, situati al secondo piano di un edificio in via Lazio. Due donne si sono presentate agli sportelli pretendendo l’erogazione di servizi non previsti dalla normativa vigente. Il confronto con le operatrici comunali è rapidamente degenerato fino a sfociare in un'aggressione fisica.
Secondo quanto riferito dalla Cisl Fp del Comune di Taranto, una delle due donne si sarebbe scagliata con violenza contro le assistenti sociali, generando il panico tra il personale presente. Le dipendenti, visibilmente scosse, hanno immediatamente richiesto l'intervento della guardia giurata presente al piano terra. È stato successivamente allertato anche il 118, che ha provveduto al trasporto delle due lavoratrici in ospedale per accertamenti.
In una nota ufficiale, Fabio Ligonzo, segretario aziendale della Cisl Fp, ha espresso ferma condanna per l’episodio:
“Un episodio di tale gravità rappresenta un inaccettabile atto di violenza nei confronti di lavoratori e lavoratrici impegnati quotidianamente nel garantire servizi essenziali alla cittadinanza, spesso in condizioni difficili, sia dal punto di vista logistico sia sotto la pressione lavorativa”.
Ligonzo ha inoltre lanciato un appello urgente all’Amministrazione Comunale, affinché vengano adottate misure concrete per tutelare la sicurezza del personale:
“Chiediamo con determinazione che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire l’incolumità del personale comunale, mediante l’implementazione di protocolli di prevenzione, l’installazione di adeguati sistemi di sicurezza e il coinvolgimento delle autorità competenti”.
L’episodio riaccende i riflettori sulle difficili condizioni di lavoro in cui spesso si trovano ad operare gli impiegati dei servizi sociali, sottoposti a carichi di lavoro elevati, pressione emotiva e, sempre più spesso, al rischio di aggressioni verbali e fisiche.
Le autorità competenti stanno ora valutando i fatti per procedere con eventuali provvedimenti. Intanto, cresce la richiesta di interventi strutturali per garantire maggiore protezione a chi opera ogni giorno in prima linea nei servizi pubblici.
