Giovani e creatività: al via in Puglia le prime 10 residenze artistiche nei Nodi della Rete Galattica
BARI – Prende il via la prima sperimentazione di residenze artistiche under 35 promossa da Regione Puglia – Sezione Politiche Giovanili, in collaborazione con ARTI, Puglia Culture, i Poli Biblio-Museali e la Fondazione Pino Pascali. Dieci progetti coinvolgeranno giovani artisti in 256 giornate di residenza e 190 giornate di attività pubbliche in 12 comuni pugliesi, da Taranto a Polignano a Mare, passando per Bitonto, Gravina, Cutrofiano, Bari e altri centri della rete dei Nodi Galattica.
L’obiettivo è offrire spazi concreti di crescita, sperimentazione e confronto, mettendo in relazione giovani talenti con operatori culturali anche di livello internazionale. I progetti selezionati, focalizzati su arte contemporanea, memoria, territorio, cibo, spazio pubblico e pratiche partecipative, nascono per attivare un dialogo profondo tra arte e comunità.
“Continuiamo a investire nella creatività dei giovani pugliesi – dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – offrendo opportunità formative e artistiche in grado di rigenerare i territori, valorizzare le identità locali e costruire una Puglia contemporanea, aperta e culturale”.
I progetti finanziati:
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Sammichele di Bari – Trassùna (Ass. Atalante): arte e territorio attraverso cinema d’animazione, illustrazione e sound design.
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Gravina in Puglia – MAD4MED (Ass. Link APS): fotografia per costruire connessioni culturali nel Mediterraneo.
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Bitonto – Fratm! (Asteria Space ETS): esplorazione etnografica di sogni ed emozioni giovanili tra centro e periferia.
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Ceglie Messapica e Mesagne – Transiti (Zero al Cubo): cinque giovani artisti rileggono il Sud come spazio generativo.
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Cutrofiano e Martano – Cocìmari (34° Fuso APS ETS): tra arte, cucina e memoria, connettendo comunità e saperi locali.
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Castrignano de’ Greci, Cursi, Cutrofiano – Unwritten Memories (Ramdom APS): workshop e opere site-specific sui temi della marginalità.
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Polignano a Mare e Bari – DOVE (Artes Punto di Svolta APS): cinque artisti lavorano sul concetto di “impronta” e sperimentazione.
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Cursi – Novena (Ecomuseo della pietra leccese): pratiche artistiche sul tema del desiderio e della preghiera collettiva.
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Taranto – Le acque che vidi... (Archivio Ritrovata ETS): il mare come archivio vivente, tra memorie, filmati e installazioni.
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Taranto – Concrete Dreams (Mangrovie APS): visioni femminili e collettive per raccontare il quartiere Tre Carrare-Solito.
Un nuovo modello per i giovani
Le residenze si inseriscono in una strategia più ampia che include laboratori creativi, open talent, visite aziendali, mappature di spazi per lo spettacolo dal vivo e partecipazione a fiere internazionali, per supportare la crescita professionale di artisti e operatori culturali under 35 e rafforzare il sistema creativo pugliese.
Con questi primi dieci progetti, la Puglia sperimenta un nuovo modello di politiche giovanili culturali, con il territorio come laboratorio, le comunità come risorsa, e i giovani come motore di trasformazione.
