Incendio a Punta Molentis: paura e danni ambientali a Villasimius


VILLASIMIUS - Ancora una volta la Sardegna è teatro di un incendio che mette a rischio persone e ambiente. Stavolta le fiamme hanno lambito la splendida spiaggia di Punta Molentis, a Villasimius, creando una situazione di grande pericolo e confusione tra i bagnanti presenti. Il fuoco ha bloccato molte delle possibili vie di fuga, costringendo chi si trovava in spiaggia a cercare vie alternative per mettersi in salvo.

La Capitaneria di porto di Cagliari è stata immediatamente mobilitata e pronta a intervenire con un’operazione di soccorso via mare, anche se l’intervento risulta complicato dal forte vento di maestrale che da diverse ore soffia impetuoso sul sud della Sardegna, alimentando le fiamme e rendendo più difficili le operazioni di spegnimento.

Molti bagnanti, spaventati, si sono diretti velocemente verso il parcheggio, cercando di avvicinarsi il più possibile alla spiaggia per recuperare familiari e oggetti personali. Alcuni hanno addirittura raggiunto l’arenile per portare via ombrelloni, asciugamani e tutto ciò che poteva essere utile per fuggire dall’incendio.

La situazione è drammatica. Le vie di accesso sono congestionate dal traffico, il parcheggio è praticamente intrappolato, e gli elicotteri stanno lavorando incessantemente per contenere il rogo dall’alto. Secondo quanto riportano gli ambientalisti del Gruppo d’Intervento Giuridico (Grig), si tratta di una vera e propria emergenza che, oltre a mettere a rischio vite umane, provoca gravi danni ecologici: “È andato in fumo un gioiello ambientale,” denunciano.

Sul fronte operativo, i Vigili del Fuoco sono in campo con due squadre, una proveniente dal distaccamento di San Vito e l’altra dalla sede stagionale di Castiadas. Il loro obiettivo è spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area minacciata, dove si trovano circa 200 persone tra bagnanti e proprietari di veicoli.

Per fronteggiare l’emergenza, sul posto sono intervenuti anche specialisti del nucleo nautico con motobarca e sommozzatori pronti a evacuare via mare chiunque non riesca a mettersi in salvo via terra. In cielo è in volo un elicottero dei Vigili del Fuoco, pronto a supportare le operazioni di soccorso e le evacuazioni dall’alto. A supporto delle operazioni aeree, sono impegnati due Canadair della flotta nazionale, in coordinamento con le risorse messe a disposizione dalla Regione Sardegna.

Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso, mentre la comunità locale e i turisti vivono ore di grande apprensione e preoccupazione per quello che potrebbe trasformarsi in uno dei più gravi incendi dell’estate.