Prima edizione del Premio di Fotografia Gioia Daunia: tre borghi, una residenza, uno sguardo sulla memoria

BARI - Spazio Murat, con la curatela di Luca Musacchio, presenta la prima edizione del Premio di Fotografia Gioia Daunia, un’occasione unica di residenza artistica e produzione fotografica, rivolta a fotografi e fotografe italiane (anche residenti all’estero) e a persone straniere attualmente residenti in Italia. Il premio si inserisce nel più ampio progetto GIOIA DAUNIA, realizzato grazie al sostegno dei Comuni di Celle di San Vito, Faeto e Castelluccio Valmaggiore, nell’ambito dell’iniziativa nazionale per la rigenerazione culturale e sociale dei borghi finanziata da NextGenerationEU – Avviso M1C3 – Investimento 2.1 “Attrattività dei borghi”.

Cuore del progetto sarà una residenza fotografica che si svolgerà dal 19 al 24 agosto 2025 nei tre borghi dei Monti Dauni. Tre artisti selezionati saranno chiamati a vivere e lavorare sul territorio, sviluppando una ricerca fotografica radicata nell’ascolto, nell’osservazione e nella relazione diretta con il paesaggio e le comunità locali. Ogni partecipante dovrà produrre tre fotografie, risultato di questo processo immersivo.

Al termine della residenza, una giuria selezionerà un vincitore, che riceverà un premio di 4.000 euro come corrispettivo per l’acquisizione delle opere. Le fotografie realizzate saranno esposte in una mostra curata da Spazio Murat e resteranno patrimonio delle comunità ospitanti. Ai due artisti non vincitori sarà riconosciuto un rimborso di 300 euro ciascuno. Tutte le spese di viaggio, vitto e alloggio saranno coperte dall’organizzazione.

La selezione sarà curata da una giuria d’eccezione, composta da importanti personalità del panorama fotografico e curatoriale italiano:

• Antonio Ottomanelli, artista visivo e architetto, fondatore di Imago Plus

• Maria Giovanna Mancini, storica dell’arte e docente all’Università di Bari

• Adele Ghirri, rappresentante della Fondazione Ghirri

• Matteo Balduzzi, curatore del MUFOCO – Museo di Fotografia Contemporanea

I borghi coinvolti, Celle di San Vito, Faeto e Castelluccio Valmaggiore, rappresentano un paesaggio culturale e linguistico di grande valore. Celle e Faeto sono le uniche isole linguistico-culturali francoprovenzali della Puglia, riconosciute come minoranza linguistica dallo Stato italiano. Castelluccio Valmaggiore, con la sua biblioteca e il Museo della Valle del Celone, è un presidio di memoria collettiva. Luoghi che custodiscono ritmi, suoni e gesti non ancora assorbiti dalla velocità del presente, offrendo un contesto ideale per una ricerca visiva profonda.

«In un’epoca satura di immagini, la fotografia rimane per noi uno strumento necessario, è una forma di conoscenza della realtà. Attraverso questo premio vogliamo fare uno zoom sulle bellezze, le persone e le unicità di questi borghi» – spiega Luca Musacchio – «e avere immagini che nascano da una presenza autentica nei luoghi, capaci di esplorare ciò che resiste, ciò che è stato dimenticato, ciò che può ancora essere immaginato».

La partecipazione è gratuita. Le candidature devono essere inviate entro le ore 00:00 del 3 agosto 2025 all’indirizzo email: gioiadaunia@spaziomurat.it. Per partecipare, è necessario inviare:

• una breve relazione descrittiva con le motivazioni alla partecipazione (max 1200 caratteri, spazi inclusi)

• curriculum vitae

• portfolio fotografico

Per ulteriori informazioni:

Spazio Murat / Puglia Design Store

Piazza del Ferrarese, Bari

🌐 www.spaziomurat.it ⸻ Fammi sapere se desideri adattarlo per un sito web, un comunicato stampa o altro formato.