Rissa sul treno Ferrotramviaria: corsa interrotta e un ferito, l’azienda chiede più sicurezza


BARI - Nuovo episodio di violenza a bordo dei treni Ferrotramviaria. Intorno alle ore 21:00 di domenica 27 luglio, sul convoglio ET 91088 si è verificata una violenta rissa tra almeno cinque passeggeri, presumibilmente di origine extracomunitaria. Uno dei coinvolti ha riportato ferite al volto.

Il treno è stato costretto a interrompere la corsa presso la fermata Europa. In accordo con le forze dell’ordine, il convoglio è stato poi fatto avanzare fino alla fermata Aeroporto, dove sono intervenuti sanitari e polizia. Solo dopo la verbalizzazione dell’accaduto e la messa in sicurezza del convoglio, il treno ha potuto ripartire alle 23:46.

Ferrotramviaria ha espresso forte preoccupazione per l’aumento di episodi di violenza e vandalismo a bordo dei treni, sottolineando l’urgenza di un intervento concreto da parte delle istituzioni.

«La sicurezza dei viaggiatori e dei lavoratori è una priorità e una responsabilità condivisa – dichiara l’azienda – e non può ricadere esclusivamente sul personale di bordo, che si trova ad affrontare situazioni critiche senza adeguato supporto».

Ferrotramviaria ha ribadito la richiesta di un rafforzamento delle misure di prevenzione, già avanzata in diverse sedi e sostenuta anche dall’Assessore regionale ai Trasporti.

«Continueremo a operare con impegno e serietà – conclude la nota – ma non possiamo essere lasciati soli di fronte a fenomeni che minacciano la sicurezza e il regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico».