25 anni dalla tragedia di Graziella Mansi: la sindaca di Andria ricorda la piccola
ANDRIA – Oggi ricorre il 25° anniversario della morte di Graziella Mansi, la bambina di otto anni violentata e bruciata viva il 19 agosto 2000 in un bosco vicino a Castel del Monte.
A ricordare quell’atroce delitto è la sindaca di Andria, Giovanna Bruno, che in un post su Facebook ripercorre la tragedia della piccola in prima persona: “Giocavo ai piedi di Castel del Monte, dove amavo trascorrere l’estate con la mia famiglia, con mio nonno. In cinque, giovani, mi hanno avvicinato con l’inganno. Si sono presi gioco della mia innocenza e della mia semplicità ”.
Tre anni fa, Graziella ha ricevuto una degna sepoltura: il suo corpo riposa oggi in una tomba all’ingresso del cimitero cittadino. “Mi chiamo Graziella Mansi – scrive la sindaca – vivo nella memoria di chi mi vuol bene, di chi non dimentica e continua a ricordarmi, affinché la mia storia risuoni ancora come monito”.
