Bari Vecchia, controlli della Polizia Locale: sequestrati 40 chili di taralli, pasta e pomodori secchi


BARI - Proseguono a Bari Vecchia i controlli della Polizia Locale per contrastare l’abusivismo commerciale e tutelare le tradizioni alimentari locali. Nel corso delle verifiche effettuate martedì 26 agosto in Strada Arco Alto, le pattuglie del nucleo Annona e Polizia giudiziaria hanno sequestrato circa 40 chili di merce: taralli dolci e salati, pasta secca (orecchiette e altri formati) e pomodori secchi, tutti privi di etichettatura. Sono stati inoltre sequestrati i cavalletti e le basi su cui era esposta la merce.

La Polizia Locale ha contestato la violazione prevista dall’articolo 61, comma 3, del Codice del commercio della Regione Puglia, che prevede una sanzione amministrativa di 5.000 euro per chi esercita commercio su aree pubbliche senza autorizzazione. Controlli analoghi a Strada Arco Basso non hanno rilevato irregolarità.

L’assessore allo Sviluppo locale, Pietro Petruzzelli, ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione: “I nostri controlli non si fermano. L’obiettivo è tutelare chi lavora onestamente e salvaguardare la tradizione della pasta fresca, evitando la concorrenza sleale delle orecchiette industriali. Le regole sono chiare: chi espone la pasta fresca può mostrare la preparazione o i telati, ma la vendita di prodotti industriali senza autorizzazione non è tollerata”.

Petruzzelli ha concluso ribadendo che la perseveranza dell’amministrazione ha un unico intento: proteggere una delle tradizioni più amate della città dagli abbagli della speculazione commerciale, a vantaggio dei consumatori e dell’immagine di Bari.