Ferragosto a Trani: il mito di Franco Califano rivive a Palazzo delle Arti Beltrani con “Un bastardo venuto dal sud”
TRANI – La notte di Ferragosto si tinge di poesia, musica e passione nella Corte Davide Santorsola di Palazzo delle Arti Beltrani, dove venerdì 15 agosto 2025 (ore 21:00, porte alle 20:30) andrà in scena Un bastardo venuto dal sud, tributo teatrale a Franco Califano firmato dal compianto attore e regista Pietro Genuardi e interpretato da Fabio Cursio Giacobbe.
Lo spettacolo, già acclamato in tutta Italia, racconta la vita intensa e irregolare del “Califfo”: poeta di strada, chansonnier, autore di capolavori per artisti come Ornella Vanoni, Mina, Mia Martini e Bruno Martino. Tra successi clamorosi, cadute rovinose, amicizie scomode, amori travolgenti e un lungo ostracismo in patria, Califano resta una delle figure più controverse e affascinanti della musica italiana, capace di vendere oltre 30 milioni di dischi e ottenere una laurea honoris causa in Filosofia dalla New York University.
La regia di Genuardi sceglie di partire dal poeta, non dal personaggio, intrecciando monologhi e canzoni – diciassette in tutto – interpretate dalla voce intensa di Carla Bavaro e accompagnate al pianoforte da Alberto Iovene. Non c’è imitazione, ma un atto d’amore sincero: sul palco rivivono atmosfere da night romano anni ’70 e brani in prosa tratti dalle opere più intime di Califano, come Pasquale l’infermiere, Piercarlino e Disperati pensieri di un impotente.
Il titolo stesso, Un bastardo venuto dal sud, riprende il primo album di Califano del 1972, manifesto di un artista che ha sempre oscillato tra romanticismo, malinconia e sfrontatezza.
Biglietti – Poltronissima numerata: 20 euro; posto unico: 15 euro. Acquistabili al botteghino di Palazzo delle Arti Beltrani (via Beltrani 51, Trani, dal martedì alla domenica, ore 16:00-21:00), online su Vivaticket e tramite Carta Docente, Carta della Cultura Giovani e del Merito. Info: tel. 0883 500044, info@palazzodelleartibeltrani.it.
Ferragosto, a Trani, non sarà solo fuochi d’artificio: sarà un viaggio nell’anima verace dell’Italia, in compagnia di un artista che non aveva bisogno di morire per diventare leggenda.
Lo spettacolo, già acclamato in tutta Italia, racconta la vita intensa e irregolare del “Califfo”: poeta di strada, chansonnier, autore di capolavori per artisti come Ornella Vanoni, Mina, Mia Martini e Bruno Martino. Tra successi clamorosi, cadute rovinose, amicizie scomode, amori travolgenti e un lungo ostracismo in patria, Califano resta una delle figure più controverse e affascinanti della musica italiana, capace di vendere oltre 30 milioni di dischi e ottenere una laurea honoris causa in Filosofia dalla New York University.
La regia di Genuardi sceglie di partire dal poeta, non dal personaggio, intrecciando monologhi e canzoni – diciassette in tutto – interpretate dalla voce intensa di Carla Bavaro e accompagnate al pianoforte da Alberto Iovene. Non c’è imitazione, ma un atto d’amore sincero: sul palco rivivono atmosfere da night romano anni ’70 e brani in prosa tratti dalle opere più intime di Califano, come Pasquale l’infermiere, Piercarlino e Disperati pensieri di un impotente.
Il titolo stesso, Un bastardo venuto dal sud, riprende il primo album di Califano del 1972, manifesto di un artista che ha sempre oscillato tra romanticismo, malinconia e sfrontatezza.
Biglietti – Poltronissima numerata: 20 euro; posto unico: 15 euro. Acquistabili al botteghino di Palazzo delle Arti Beltrani (via Beltrani 51, Trani, dal martedì alla domenica, ore 16:00-21:00), online su Vivaticket e tramite Carta Docente, Carta della Cultura Giovani e del Merito. Info: tel. 0883 500044, info@palazzodelleartibeltrani.it.
Ferragosto, a Trani, non sarà solo fuochi d’artificio: sarà un viaggio nell’anima verace dell’Italia, in compagnia di un artista che non aveva bisogno di morire per diventare leggenda.

