Gallipoli si prepara alla grande festa del Carnevale 2025
GALLIPOLI – Sabato 30 agosto, dalle ore 19:30, Gallipoli torna a colorarsi di festa con il Carnevale 2025, un evento dedicato alla creatività , alla tradizione e al divertimento per grandi e bambini. La manifestazione è organizzata dal Comune di Gallipoli in collaborazione con la Pro Loco cittadina.
L’area del parcheggio di via Zacà ospiterà l’esposizione di tutti i carri allegorici di prima categoria, realizzati dalle associazioni, dai gruppi e dai team che da sempre animano questa storica festa. Non si tratterà solo di una parata statica: animazioni, performance e intrattenimento saranno curate dagli stessi protagonisti della costruzione dei carri, offrendo un’esperienza collettiva e coinvolgente.
Grande attenzione sarà riservata ai più piccoli, con un villaggio del Carnevale dedicato ai bambini, uno spazio con giochi e attività per vivere la magia della festa in piena sicurezza e allegria.
La giornata prenderà il via ufficialmente con l’inaugurazione alle 19:30, accompagnata da un convegno dedicato al Carnevale di Gallipoli, che quest’anno rende omaggio a due figure storiche della manifestazione: Giuseppe Albahari e Gino Cuppone. All’incontro parteciperanno Elio Pindinelli, storico della città , Fernando Cartenì, già direttore artistico del Carnevale, e Alessandra Bray, presidente di Puglia e Mare. A moderare sarà il giornalista Amleto Abbate. Il convegno sarà arricchito da un video realizzato da un volontario del Servizio Civile Digitale, che ripercorrerà la memoria del Carnevale e della città attraverso immagini d’epoca e fotografie storiche.
“Il Carnevale non è solo una festa popolare, ma un patrimonio di comunità – dichiara Tony Piteo, vicesindaco e delegato al Carnevale. – Con questa edizione vogliamo celebrare il lavoro di chi, con passione e creatività , ha contribuito a far crescere questa tradizione che appartiene a tutti i gallipolini. Sarà una giornata di festa per i bambini, per le famiglie, per i visitatori, ma anche un momento di memoria e riconoscenza verso chi ha scritto pagine importanti della nostra storia”.
