La Notte della Taranta 2025: un successo che unisce il Salento e parla al mondo


MELPIGNANO - La Fondazione La Notte della Taranta esprime un profondo ringraziamento al Prefetto, al Questore, alle Forze dell’Ordine, al personale sanitario, alle donne e agli uomini della Protezione Civile e alla comunità di Melpignano. Garantire la sicurezza di una manifestazione di questa portata, in un Comune di poco più di duemila abitanti, è un risultato straordinario che non può essere dato per scontato. Decine di migliaia di persone hanno vissuto una festa di musica e comunità in totale serenità: un orgoglio per il territorio.

Fin dalla sua prima edizione, La Notte della Taranta è stata terreno di confronto e di opinioni diverse. Quest’anno, però, i numeri parlano chiaro: l’edizione 2025 ha registrato il maggior numero di ricerche su Google dal 2004, segno di un’attenzione crescente in Italia e nel mondo. Un capitale culturale che appartiene a tutti e che non va mai considerato acquisito.

In un tempo in cui spesso la Cultura viene valutata in termini quantitativi, il Concertone ha riaffermato l’importanza della qualità. Il Maestro concertatore David Krakauer, tra i più grandi clarinettisti al mondo, ha studiato in profondità la tradizione salentina, attingendo alle registrazioni storiche di Lomax e Carpitella, vivendo per due mesi nel Salento e creando un rapporto autentico con l’Orchestra Popolare. Un percorso di conoscenza e amicizia che ha reso l’omaggio musicale di quest’anno ancora più significativo.

La Fondazione sottolinea inoltre la crescita degli interpreti dell’Orchestra Popolare: artisti capaci di custodire la tradizione e al contempo di parlare al presente con messaggi universali. Oggi il Salento dispone di un patrimonio umano e artistico senza precedenti, frutto di un lavoro collettivo che questa manifestazione ha saputo generare.

Il Concertone 2025 ha raggiunto milioni di spettatori grazie alla Rai e a Rai Italia, portando l’immagine del Salento in tutto il mondo. Se anche una parte di quel pubblico scegliesse di visitare questa terra, l’impatto sul turismo culturale sarebbe enorme. Per questo la collaborazione con Rai e Pugliapromozione è stata e resta decisiva, pur riconoscendo la necessità di un confronto costruttivo per migliorare gli aspetti televisivi che hanno suscitato osservazioni.

Ma La Notte della Taranta è molto più di un evento: è una responsabilità che interroga la classe dirigente locale, dai sindaci della Grecìa Salentina fino agli attori istituzionali e culturali. La sua portata nazionale e internazionale, l’organizzazione complessa e l’attenzione che riesce a catalizzare pongono domande importanti sul futuro del territorio e sulle scelte da compiere.

Dal Salento, quest’anno, è partito un messaggio forte di pace e comunità. Con il tema “Sotto lo stesso cielo”, il Concertone ha voluto ribadire lo spirito originale della Taranta: la Cultura come incontro e dialogo, mai come contrapposizione. Un’eredità preziosa che il Salento condivide con il mondo intero.