Vicoli Corti festeggia 20 anni di cinema e comunità: trionfa il corto brasiliano Samba infinito
MASSAFRA - Massafra ha celebrato con una piazza Santi Medici gremita la ventesima edizione di Vicoli Corti – Cinema di Periferia, il festival organizzato da Il Serraglio che, dal 19 al 24 agosto, ha richiamato pubblico da tutta la regione. Neppure la minaccia della pioggia ha fermato l’entusiasmo di sei giornate intense, tra proiezioni, incontri, masterclass e riflessioni sul valore del cinema come strumento di resistenza e custode di umanità.
Il concorso internazionale di cortometraggi è stato vinto da Samba infinito del regista brasiliano Leonardo Martinelli, premiato dalla giuria tecnica “per il rigore formale e il piacere del gioco con cui, tra fiaba e nostalgia, trasforma una notte del Carnevale di Rio in un viaggio nel tempo, tra libri, maschere e umanità”.
Tra i riconoscimenti speciali spiccano:
- Sharing is Caring di Vincenzo Mauro, I’m Glad You’re Dead Now di Tawfeek Barhom e The thief di Christoffer Rizvanovic Stenbakken (menzioni della giuria);
- 7 minuti di Alessia Bottone (menzione della direzione artistica);
- The Champ di Ermir Keta (Premio Diritti Umani di Amnesty International Italia);
- Nonna Rivoltella di Mario Bucci (Premio WeShort);
- Lettera di un sicario di Hleb Papou (Premio Archivio RitrovaTA).
La giuria popolare ha scelto Little Rebels Cinema Club di Khozy Rizal, con menzione speciale per Susana di Gerardo Coello Escalante e Amandine Thomas. Per i lungometraggi, il premio Sentinella dello sguardo è andato a Silvia Luzi e Luca Bellino per Luce, proiettato nella serata conclusiva.
Grande successo hanno riscosso le masterclass di sceneggiatura e regia con Antonella Gaeta e Sara Fgaier (entrambe sold out), gli incontri con Riccardo Noury di Amnesty International Italia e con Valentina Petrini e Oscar Iarussi, oltre alle presentazioni dei festival partner Monsters e Be Green. Molto partecipata anche la sezione scuole Pricò_Il Cinema è Giovane, che ha portato tanti giovanissimi a vivere da protagonisti il festival.
“Chiudere la ventesima edizione è come voltarsi e vedere una piazza che continua a risuonare di voci, sorrisi e storie. Vicoli Corti non è solo un festival: è una comunità che cresce insieme al cinema e al territorio”, ha dichiarato il direttore artistico Vincenzo Madaro, auspicando in futuro spazi più ampi e accessibili, magari con un ritorno al Castello.
L’energia di Vicoli Corti non si spegne con la fine del festival: il prossimo appuntamento è fissato per il 26 settembre, con l’inaugurazione del Piccolo Cinema Pricò nel teatro “N. Resta” di Massafra, una nuova sala di comunità che sarà inaugurata con un film di animazione per bambini e che, dall’1 al 15 ottobre, ospiterà una retrospettiva dedicata a Charlie Chaplin, con i capolavori restaurati Il monello, Tempi moderni e Il grande dittatore.
Con il sostegno di istituzioni, partner culturali e sponsor, Vicoli Corti si conferma non solo un festival, ma un’esperienza di comunità che da vent’anni racconta e rinnova la bellezza del cinema nei luoghi del cuore.
