Lecce: maxi operazione anti-abusivismo nelle località turistiche, sequestri e sanzioni record

LECCE - La Prefettura di Lecce ha reso noti i risultati dell’operazione interforze di contrasto all’abusivismo commerciale e alla vendita di prodotti contraffatti condotta tra il 5 luglio e il 20 agosto 2025 nelle principali località turistiche della provincia. L’iniziativa, varata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha visto impegnate Forze di Polizia, Guardia Costiera, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie Locali, con interventi ad alto impatto mirati soprattutto alle aree costiere.

Gli interventi hanno interessato in particolare i comuni di Otranto, Porto Cesareo, Gallipoli, Nardò, Salve e Lecce, con un fitto calendario di controlli. A Otranto sono stati sequestrati 30 lettini, 9 ombrelloni e 6 paletti a un soggetto pregiudicato per occupazione abusiva di demanio marittimo. Sono state contestate violazioni ambientali a un agriturismo, con sanzioni per 8mila euro, e sequestrati 288 kg di prodotti ittici non tracciati per un valore di 4.500 euro. A Porto Cesareo sono emerse gravi irregolarità sulla sicurezza dei consumatori, con il sequestro di oltre 700 articoli non conformi e sanzioni per 2.050 euro; tre maxi sequestri hanno portato al ritiro di oltre 22mila prodotti contraffatti, per un valore di circa 42mila euro. A Gallipoli, le attività di controllo hanno portato a sette sanzioni per commercio abusivo su area demaniale, per un totale di 36.148 euro, con il sequestro di merce dal valore stimato tra 2.500 e 3.000 euro.

Anche a Nardò e nelle marine gli ispettori hanno chiuso un esercizio pubblico per mancanza di licenza, contestando 10 infrazioni e sanzioni per oltre 5mila euro, oltre a sequestrare prodotti contraffatti e articoli non sicuri per un valore complessivo di 2.048 euro. A Salve, i responsabili di occupazione abusiva di suolo demaniale sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria e sequestrati 50 tra ombrelloni e lettini.

Il bilancio complessivo dell’operazione parla di un’azione imponente. La Prefettura di Lecce ha disposto il sequestro di oltre 55mila articoli, tra scarpe, abbigliamento e accessori, e la rimozione di 34 bancarelle e 57 ombrelloni. La Guardia di Finanza ha effettuato 37 interventi per contraffazione, con il sequestro di 9.925 articoli, quasi il triplo rispetto al 2024, e 12 interventi sulla sicurezza dei prodotti con il sequestro di 86mila articoli. La Capitaneria di Porto di Gallipoli ha svolto 5.793 controlli mare/terra, elevando 472 sanzioni amministrative e trasmettendo 42 notizie di reato, liberando 1.800 metri quadrati di spiagge e 1.354 metri quadrati di specchi acquei.

Sul fronte della filiera ittica, sono stati sequestrati 430 kg di prodotti privi di etichettatura o tracciabilità, con 12 sanzioni amministrative per un totale di 16.500 euro. In mare, le motovedette della Guardia Costiera hanno effettuato 305 uscite operative, coordinando 24 interventi di ricerca e soccorso. La Prefettura sottolinea che l’operazione ha avuto un duplice obiettivo: garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti e restituire legalità e decoro alle aree costiere, troppo spesso preda di abusivismo e attività illegali che danneggiano economia, ambiente e immagine del territorio salentino.