Nuova Fiera del Levante, trasparenza e scelte etiche: Israele esclusa dall’88^ Campionaria Internazionale


BARI – La Nuova Fiera del Levante ha reso nota la propria decisione di non consentire la partecipazione dello Stato di Israele alle attività fieristiche, istituzionali ed economiche, nell’ambito dell’88^ Campionaria Internazionale (13-21 settembre 2025). La scelta segue l’invito formale del Sindaco di Bari, Vito Leccese, del 1° luglio scorso, che nel testo della comunicazione sottolineava come il Consiglio comunale consideri non gradita la partecipazione in qualsiasi forma dello Stato di Israele fino alla fine dell’intervento militare nella Striscia di Gaza e alla cessazione delle violazioni dei diritti umani della popolazione civile.

Non si tratta di un obbligo giuridico, ma di una convergenza etica e politica: la Nuova Fiera del Levante ha espresso da subito una netta presa di distanza dalle atrocità contro il popolo palestinese. In questo contesto, ha promosso l’iniziativa per proporre ai bambini di Gaza il Premio Nobel per la Pace 2025, aderendo alla raccolta firme dell’associazione “L’Isola che non c’è” di Latiano. L’iniziativa, sostenuta da centinaia di personalità accademiche, culturali, ecclesiali e politiche, è stata ufficialmente presentata alla Camera dei Deputati il 31 luglio come appello morale alla comunità internazionale per il diritto alla pace e alla vita per ogni bambino.

Il 17 luglio, tramite il Decano del Gruppo consolare di Puglia, Basilicata e Molise, la società ha confermato ufficialmente la volontà di non far intervenire Israele alle attività della Fiera del Levante, inclusa la 88^ Campionaria Internazionale.

Per informazioni: Ufficio stampa Valter Cirillo, cell. 3474360942.