Roma, presa la “ombra” di Tor Tre Teste: fermato il 26enne responsabile della violenza sulla donna di 60 anni


ROMA – È stato arrestato dai carabinieri il 26enne di origine gambiana accusato della violenza sessuale e della rapina ai danni di una donna di 60 anni, aggredita all’alba di domenica 24 agosto nel parco di Tor Tre Teste, alla periferia est della Capitale.

L’aggressione

La vittima stava portando a spasso il cane poco dopo le 6 del mattino, quando è stata sorpresa da un uomo che l’ha avvicinata improvvisamente in un’area deserta del parco. Dopo averle strappato il cellulare dal marsupio, l’ha violentata. “Un incubo durato dieci minuti”, avrebbe raccontato ai soccorritori sotto choc. Una volta riuscita a fuggire, la donna è tornata a casa e ha lanciato l’allarme.

Le indagini

Determinanti sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona: in un frame, l’uomo è ripreso mentre cammina in strada con una maglietta nera, pantaloncini chiari e un cappellino. Attraverso la descrizione fornita dalla vittima e gli indizi raccolti, i carabinieri della compagnia Casilina hanno avviato le ricerche, condividendo le informazioni con tutte le pattuglie sul territorio.

Poche ore fa il sospettato è stato individuato all’esterno della stazione Termini, riconosciuto grazie alle scarpe e al berretto. Fermato, avrebbe reso dichiarazioni spontanee ammettendo i fatti e spiegando di aver agito sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, acquistate poco prima nel quartiere Quarticciolo.

Il fermo

Il 26enne, irregolare sul territorio nazionale, è gravemente indiziato dei reati di rapina e violenza sessuale. Si attende ora la convalida del fermo da parte del Tribunale di Roma.