Taranto, scoperta estetista abusiva durante una notifica giudiziaria: denunciata insieme al compagno
TARANTO - Una normale notifica giudiziaria si è trasformata in un’operazione contro l’abusivismo a Taranto. La Polizia di Stato ha denunciato una giovane estetista di 22 anni, sorpresa a esercitare la professione senza alcuna autorizzazione, e il suo compagno 23enne, già noto alle forze dell’ordine, accusato di resistenza a pubblico ufficiale.
La scoperta casuale
Gli agenti della Divisione Polizia Anticrimine si erano recati presso l’abitazione del 23enne per notificargli alcuni atti emessi dal Tribunale. Una volta entrati nell’appartamento, si sono trovati davanti a una scena insolita: una cliente sdraiata su un lettino mentre la 22enne le applicava ciglia finte con una postazione dotata di attrezzature professionali.
I poliziotti hanno assistito anche al pagamento della prestazione, pari a 25 euro, e hanno quindi chiesto alla giovane di esibire le autorizzazioni necessarie per svolgere l’attività .
La reazione e l’intervento della Volante
La richiesta ha scatenato la reazione del compagno, che ha tentato di ostacolare i controlli intimando agli agenti di lasciare l’abitazione con toni aggressivi. È stato necessario l’intervento di una pattuglia della Squadra Volante per riportare la calma.
Attività abusiva pubblicizzata sui social
Dagli accertamenti è emerso che la 22enne aveva avviato una vera e propria attività estetica abusiva, promuovendo i propri servizi anche tramite una pagina social. L’intera attrezzatura rinvenuta è stata sottoposta a sequestro.
La giovane e il compagno sono stati denunciati in stato di libertà .
La scoperta casuale
Gli agenti della Divisione Polizia Anticrimine si erano recati presso l’abitazione del 23enne per notificargli alcuni atti emessi dal Tribunale. Una volta entrati nell’appartamento, si sono trovati davanti a una scena insolita: una cliente sdraiata su un lettino mentre la 22enne le applicava ciglia finte con una postazione dotata di attrezzature professionali.
I poliziotti hanno assistito anche al pagamento della prestazione, pari a 25 euro, e hanno quindi chiesto alla giovane di esibire le autorizzazioni necessarie per svolgere l’attività .
La reazione e l’intervento della Volante
La richiesta ha scatenato la reazione del compagno, che ha tentato di ostacolare i controlli intimando agli agenti di lasciare l’abitazione con toni aggressivi. È stato necessario l’intervento di una pattuglia della Squadra Volante per riportare la calma.
Attività abusiva pubblicizzata sui social
Dagli accertamenti è emerso che la 22enne aveva avviato una vera e propria attività estetica abusiva, promuovendo i propri servizi anche tramite una pagina social. L’intera attrezzatura rinvenuta è stata sottoposta a sequestro.
La giovane e il compagno sono stati denunciati in stato di libertà .
