Trends in Magnetism 2025: le nuove frontiere della ricerca internazionale a Bari
BARI – Dal 1° al 5 settembre 2025, Bari diventerà la capitale mondiale della ricerca sul magnetismo con la quarta edizione di “Trends in Magnetism”, forum internazionale dedicato alle applicazioni più avanzate in campo biomedico, energetico e tecnologico. La manifestazione, ospitata presso il Teatro Petruzzelli e il Circolo Unione, riunirà 130 specialisti provenienti da Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone e Africa, con oltre 30 relatori di fama mondiale.
Il magnetismo, disciplina chiave della fisica, sta aprendo strade innovative in diversi ambiti. In medicina oncologica, le nanoparticelle magnetiche vengono impiegate per veicolare farmaci e colpire selettivamente cellule tumorali. Nel settore dell’energia e della sostenibilità , i nanodispositivi magnetici consentono il recupero di energia dispersa, contribuendo alla transizione green. Nell’ambito dell’intelligenza artificiale, le proprietà magnetiche offrono nuove possibilità per lo sviluppo di algoritmi di ottimizzazione complessa, applicabili alla logistica, alla pianificazione e ai trasporti.
La conferenza è organizzata dal Politecnico di Bari (prof. Mario Carpentieri e prof. Riccardo Tomasello, co-Chair dell’evento), dall’IEEE Magnetics Society, dall’IEEE Nanotechnology Council, dall’Associazione Italiana di Magnetismo e dalla Fondazione NEST – Network 4 Energy Sustainable Transition. L’iniziativa si colloca nel quadro del PNRR – Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3, finanziata dall’Unione Europea – NextGenerationEU, nell’ambito della tematica “Energie verdi del futuro”.
Il programma di apertura, previsto per lunedì 1° settembre alle ore 9.00 presso il Teatro Petruzzelli e il Circolo Unione, prevede gli interventi di Mario Carpentieri, co-Chair del Politecnico di Bari, Riccardo Tomasello, co-Chair del Politecnico di Bari, Umberto Fratino, Rettore eletto del Politecnico di Bari, Francesco Prudenzano, Direttore del Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Bari, Gabriella Scapicchio per la Fondazione NEST e Giovanni Finocchio della Petaspin Association e dell’Università di Messina.
Il magnetismo, disciplina chiave della fisica, sta aprendo strade innovative in diversi ambiti. In medicina oncologica, le nanoparticelle magnetiche vengono impiegate per veicolare farmaci e colpire selettivamente cellule tumorali. Nel settore dell’energia e della sostenibilità , i nanodispositivi magnetici consentono il recupero di energia dispersa, contribuendo alla transizione green. Nell’ambito dell’intelligenza artificiale, le proprietà magnetiche offrono nuove possibilità per lo sviluppo di algoritmi di ottimizzazione complessa, applicabili alla logistica, alla pianificazione e ai trasporti.
La conferenza è organizzata dal Politecnico di Bari (prof. Mario Carpentieri e prof. Riccardo Tomasello, co-Chair dell’evento), dall’IEEE Magnetics Society, dall’IEEE Nanotechnology Council, dall’Associazione Italiana di Magnetismo e dalla Fondazione NEST – Network 4 Energy Sustainable Transition. L’iniziativa si colloca nel quadro del PNRR – Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3, finanziata dall’Unione Europea – NextGenerationEU, nell’ambito della tematica “Energie verdi del futuro”.
Il programma di apertura, previsto per lunedì 1° settembre alle ore 9.00 presso il Teatro Petruzzelli e il Circolo Unione, prevede gli interventi di Mario Carpentieri, co-Chair del Politecnico di Bari, Riccardo Tomasello, co-Chair del Politecnico di Bari, Umberto Fratino, Rettore eletto del Politecnico di Bari, Francesco Prudenzano, Direttore del Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Bari, Gabriella Scapicchio per la Fondazione NEST e Giovanni Finocchio della Petaspin Association e dell’Università di Messina.

