West Nile Virus, primo caso in Puglia nel 2025: positivo un uomo di Galatone
L’assessore Piemontese: “Sistema di controllo efficace, nessun allarmismo”
È stato individuato a Galatone, in provincia di Lecce, il primo caso di West Nile Virus registrato in Puglia nel 2025. Si tratta di un uomo, residente nel comune salentino, risultato positivo al virus a seguito delle misure di sorveglianza rafforzata sui donatori di sangue, previste dal Piano nazionale di prevenzione delle arbovirosi. L’uomo è attualmente in buone condizioni di salute e non presenta sintomi.
A rassicurare la popolazione è l’assessore regionale alla Sanità , Raffaele Piemontese, che sottolinea come il sistema di controllo abbia funzionato. Il caso è stato individuato precocemente grazie alla stretta collaborazione tra centri trasfusionali, dipartimenti di prevenzione e laboratori regionali. Piemontese ricorda che anche negli anni precedenti si sono verificati alcuni casi isolati, ma la sorveglianza attiva ha sempre consentito un rapido intervento, evitando rischi per la salute pubblica.
L’assessore ha evidenziato che tutte le strutture sanitarie regionali sono impegnate, insieme ai servizi veterinari e alle amministrazioni locali, per garantire un controllo continuo del territorio. È in corso un monitoraggio entomologico finalizzato all’individuazione delle zanzare vettore, accompagnato da attività di sorveglianza passiva sugli uccelli selvatici, sia rinvenuti che catturati.
Un’attenzione particolare è rivolta alle operazioni di disinfestazione, già avviate in diverse aree della provincia di Lecce. In tal senso, la Regione ha attivato una stretta collaborazione con i Comuni, per mappare le zone a maggiore rischio e intervenire in modo mirato.
Piemontese ha infine ribadito l’importanza della partecipazione attiva da parte dei cittadini, sottolineando come la prevenzione sia efficace solo con il contributo di tutti. La Regione continua a monitorare l’evoluzione della situazione sulla base dei dati forniti dai laboratori regionali, dall’Istituto Zooprofilattico della Puglia e della Basilicata e dalle indagini epidemiologiche in corso.
Restano valide le raccomandazioni già diffuse a livello nazionale: evitare ristagni d’acqua, proteggersi dalle punture di zanzara e segnalare tempestivamente eventuali casi sospetti. La situazione è sotto controllo e non vi sono al momento motivi di allarme.