Cerimonia inaugurale 88ª Fiera del Levante: il discorso del sindaco di Bari Vito Leccese
BARI - Il discorso del sindaco di Bari Vito Leccese durante la Cerimonia inaugurale 88ª Fiera del Levante:
Autorità civili e militari, signore e signori, benvenuti alla 88ª edizione della Fiera del Levante e a Bari, Ministro Musumeci, nella città che ha messo il mare al centro della sua idea di futuro.
Un saluto alla presidente Simonetta Lorusso e al presidente Gaetano Frulli, che ringrazio per aver aperto ancora una volta le porte di questo luogo tanto caro ai baresi, dando avvio a questa straordinaria esperienza che da 88 anni segna il tempo della vita politica, economica e sociale di Bari, della Puglia e del Paese.
La Fiera del Levante non è semplicemente un’esposizione: è un rito collettivo che scandisce il tempo della nostra comunità, racconta la sua storia e interpreta le sue ambizioni. È il tempo del passato, ma anche del futuro: un futuro che racconta la determinazione di un popolo del Sud che non si arrende alle difficoltà, come ricordava Tommaso Fiore descrivendo il Sud come un popolo di formiche capace di sorprendere i giganti.
Nonostante le difficoltà, questo luogo incarna la storia di rinascita, orgoglio e lavoro di Bari e della Puglia. La Fiera ha sempre saputo superare le sfide, attirando attenzione sul Mezzogiorno d’Italia.
Accanto a me, su questo palco, ho l’onore di avere Michele Emiliano, uno dei principali artefici di questa storia, con il quale ho condiviso un pezzo di cammino. Insieme abbiamo riscritto il nostro destino, trasformando Bari da terra di periferia a centro di innovazione e crescita.
Il futuro della città e della regione dipende dai giovani, come Aldo Ruggiero, classe 2002, protagonista a Londra presso il King’s College, simbolo di chi sceglie di crescere altrove ma desidera riportare competenze e passione nella propria terra. La possibilità concreta di tornare rappresenta la chiave per dare forza al nostro territorio.
Le vele della caravella, simbolo di viaggio e scoperta, ci ricordano anche la Global Sumud Flottilla, verso una nuova frontiera di pace. Bari sostiene sempre le ragioni della pace e della giustizia, denunciando ogni ingiustizia e sofferenza.
Sin dai primi giorni del mio mandato ho affrontato temi difficili come l’emergenza droga, con azioni concrete e la collaborazione delle istituzioni e delle forze dell’ordine. La sicurezza non è solo repressione, ma contrasto alle fragilità sociali, povertà e marginalità.
Abbiamo destinato risorse del bilancio comunale per il sostegno alloggiativo, garantendo un tetto a chi rischiava di perderlo. Chiediamo al Governo di avviare un confronto sul futuro delle opere finanziate con i fondi del PNRR, perché i Comuni, principali attuatori dei progetti, necessitano di tempo e risorse umane per completare le trasformazioni.
A Bari, sono ripartiti i lavori del Parco della Rinascita, simbolo della determinazione dei cittadini e della politica a riscrivere il finale di una storia complessa. Ogni intervento deve essere tutelato affinché non sia vanificato e affinché la città del Sud affronti i propri problemi a viso aperto.
Il lavoro per Bari include anche il Piano urbanistico generale, che garantisce il diritto all’abitare e una città più vivibile e sostenibile. La politica deve unire, offrire opportunità di crescita e rafforzare il senso di comunità, attraverso cultura e accessibilità diffusa.
Come ricorda il presidente Mattarella, “bisogna amare la democrazia e prendersene cura”, promuovendo libertà, benessere, sviluppo e pace. Bari aprirà non solo il Palazzo, ma anche il Futuro della città, con responsabilità, coraggio e partecipazione.
Buona Fiera del Levante a tutti!
