Disfida di Barletta 2025, “Riaccendiamo le emozioni”: il grande corteo storico torna a incantare la città


BARLETTA – La città di Barletta si prepara a rivivere il suo evento simbolo: la Disfida di Barletta, rievocazione dell’epico scontro cavalleresco del 1503 che vide affrontarsi tredici cavalieri italiani contro altrettanti francesi. L’edizione 2025, organizzata dal Comune di Barletta in collaborazione con Puglia Culture e con il sostegno della Regione Puglia, si presenta come un invito alla riflessione collettiva sul valore della pace e dell’identità condivisa.

Il direttore artistico Francesco Gorgoglione, che firma anche la regia, ha scelto come titolo dell’edizione 2025 “Riaccendiamo le emozioni”, affidando la narrazione a Elvira da Cordova (interpretata dalla giornalista e conduttrice Francesca Rodolfo) e a Renato Ciardo, che vestirà i panni di Ettore Fieramosca.

Il corteo trionfale

Domenica 7 settembre si terrà il momento clou: il Corteo Trionfale, con partenza dal Castello Svevo e sfilata per le vie del centro storico. Oltre ai protagonisti, sfileranno gruppi storici e associazioni con figuranti in costumi d’epoca: sbandieratori, musici, armigeri, nobili, cavalieri a cavallo, alabardieri e soldati spagnoli.

Una delle novità di quest’anno sarà la discesa da cavallo di Ettore Fieramosca su Corso Vittorio Emanuele per rendere omaggio al monumento di Massimo D’Azeglio e leggere, dal Teatro Curci, il suo discorso di ringraziamento alla Vergine e al popolo di Barletta. La giornata si concluderà al Castello con lo spettacolo piromusicale firmato Pirofantasy.

Un programma diffuso in città

L’edizione 2025 propone una settimana di eventi culturali, rievocativi e sportivi:

  • esposizioni bibliografiche dedicate alla Disfida presso la Cantina della Sfida;

  • la Carrera della Sfida, gara podistica simbolica di 13 km in omaggio ai cavalieri italiani (sabato 6 settembre);

  • accampamenti rinascimentali nei Giardini del Castello e spettacoli itineranti di araldi e danzatori;

  • letture e performance storiche fino al grande corteo conclusivo.

Le voci delle istituzioni

«La Disfida è un episodio storico che unisce la nostra comunità e rappresenta un patrimonio identitario da custodire e valorizzare» – sottolinea il sindaco Cosimo Cannito, che parla di un evento capace di rafforzare la promozione territoriale.

Per l’assessore alla Cultura Oronzo Cilli, la rievocazione «è un momento che lega storia, folklore e turismo, con benefici anche economici per la città».

«La Disfida è narrazione di rivalsa e coesione, un simbolo di pace e identità condivisa» aggiunge il direttore artistico Francesco Gorgoglione, mentre Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo della Regione Puglia, la definisce «un volano per il turismo esperienziale e culturale».

Una festa di comunità

La Disfida di Barletta, che affonda le radici nel Rinascimento, continua così a rinnovarsi come rito civile e occasione di pace, trasformando un episodio di conflitto in un messaggio universale di unità.