Invecchiamento sano: a Casamassima la Giornata Mondiale della Fisioterapia con focus su prevenzione e fragilità


CASAMASSIMA – In un Paese come l’Italia, dove la speranza di vita è tra le più alte al mondo (83,4 anni secondo i dati Istat), il tema dell’invecchiamento non è solo una sfida sanitaria, ma anche sociale ed economica. A questa realtà guarda l’edizione 2025 della Giornata Mondiale della Fisioterapia, che si celebra l’8 settembre con una serie di appuntamenti sul territorio.

A Casamassima, nella sede dell’Università Lum, si terrà sabato 6 settembre il convegno “Invecchiare con successo, attivi e connessi: le sfide del III millennio”, promosso dall’Ordine dei Fisioterapisti di Bari, Barletta-Andria-Trani e Taranto. All’incontro parteciperà anche Piero Ferrante, presidente della Federazione nazionale ordini fisioterapisti (Fnofi).

L’obiettivo è offrire una panoramica aggiornata su evidenze scientifiche e modelli di presa in carico degli anziani, con particolare attenzione alla prevenzione delle cadute e alla gestione della fragilità, tra le principali cause di perdita di autonomia e ricoveri ospedalieri. Centrale anche il ruolo delle strategie educative e preventive, che integrano aspetti biologici, funzionali e ambientali.

«Siamo consapevoli del ruolo strategico della fisioterapia nella promozione della salute degli anziani e nel contrasto alla disabilità legata all’età – spiega Gialia Berloco, presidente dell’OFI Bari-BAT-Taranto –. In un contesto segnato dall’invecchiamento della popolazione, è fondamentale un approccio multidimensionale e centrato sulla persona».

Secondo i dati, al 1° gennaio 2025 gli over 65 rappresentano quasi un quarto della popolazione italiana. Cresce la quota di chi pratica sport e gode di buona salute, ma non mancano i casi di patologie cronico-degenerative spesso invalidanti.

Il convegno, che rilascia 5 crediti ECM, rientra nella campagna nazionale “Il movimento che non si ferma” ed è rivolto a tutte le professioni sanitarie coinvolte nella promozione della salute e nella prevenzione delle disabilità legate all’età.

L’appuntamento è per sabato 6 settembre dalle 8:30 alle 13:45 presso l’Università Lum. Dopo i saluti istituzionali, l’apertura dei lavori sarà affidata ai responsabili scientifici Dalia Bruno, Marino Bulzacchelli e Marco Cordella.