Energia e passione, Ester Del Popolo star

FRANCESCO GRECO. MIGGIANO – Sul palco si trasforma, emana energia pura e magnetismo: lo “regge” sicura, regola i tempi del concerto. Dialoga col pubblico, con le canzoni e col corpo. Il passo e la postura naturali sono quelli di una prossima star.

Il pubblico la adora, piazze sempre sold out, sui social le lascia commenti carini, come Maria Rosaria Rossetti: “Ho assistito ai tuoi concerti, sei bravissima, anche da sola sul palco, lo riempi con la tua bravura”.

Lei, Ester Del Popolo, cantautrice e producer, è timida, risponde coi cuoricini.

Ecco una stella. Ha solo 25 anni: è nata infatti nel 2000 a Miggiano, Lecce, la città famosa per i maestri mobilieri e per le due Fiere d’autunno: quella antica dei contadini della carne del maiale e moderna industriale e artigianale.

Gavetta durissima: feste patronali, ricorrenze private. Una scuola da cui sono passati in tanti, che rafforza la propria vocazione, rassicura dei propri mezzi artistici. Ester compone canzoni da quando aveva appena 11 anni.

Il solido background degli studi musicali svela un talento naturale che è stato affinato al massimo, con impegno, sacrifici, accuratezza.

Dopo il Liceo Musicale “E. Giannelli” (Casarano), la laurea in Canto Pop-Rock al “Conservatorio Nino Rota” di Monopoli (Bari) e successivamente il diploma in composizione al CET (Centro Europeo di Toscolano) di Giulio Rapetti (il celebre Mogol di “Mi ritorni in mente” e “Acqua azzurra, acqua chiara”).

Tra i suoi traguardi più importanti: le finali nazionali al Premio “Gianni Ravera” (2017) e del “Sanremo Rock & Trend” (2018 e 2019).

Nel 2023, inoltre, ha partecipato al programma “Viva il Videobox” di Fiorello, su Rai 2, dove ha presentato "Terra", un pezzo che fa parte del suo primo album, titolo "Mi Presento", dieci brani che ha scritto e composto uscito sempre nel 2023.

Nel marzo 2024, inoltre, ha ricevuto il prestigioso Premio Internazionale “La Rosa d’Oro – Donne al centro” presso il Parlamento Europeo a Roma, categoria “Nuove Proposte”.

Ma ora Ester è “matura” per il lancio definitivo. Lo hanno capito i ragazzi di Eventi Casciaro & Casciaro Production (start-up ormai meritatamente consolidata), che le hanno cucito addosso un tour in ben 16 tappe, spalmate su tutto il territorio nazionale (in attesa dei concerti all’estero)

Come definirlo se non una “consacrazione”, una sorta di “premio” per tanto lavoro e tanti, tantissimi sacrifici, suoi e della famiglia?

Confida Ester scendendo nelle interfacce della sua musica: “Sto portando in scena le mie nuove produzioni di musica electro dance, arricchite da sfumature rock ed etniche: un progetto sonoro innovativo, che unisce radici e modernità”.

Artista eclettica, multiforme, voce calda e immediatamente riconoscibile, la musica di Ester Del Popolo irradia tutto il pathos e l’energia della sua terra contaminata da mille popoli, suoni, culture, etnie, gli echi del Mediterraneo, ibridato alla passione dei suoni electro, declinati nel pop.

Nel tour propone anche il suo ultimo singolo, titolo: “Portami a giocare”. Che dire, infine? Che è nata una stella e Terra d’Otranto è in religiosa attesa del concerto del 3 ottobre (free) a Vignacastrisi (Lecce), alla festa della Madonna del Rosario (il 5 sarà a Giurdignano, ancora festa in onore della Madonna del Rosario), in quella deliziosa Piazza Umberto I dove, ricordiamo, anni fa applaudimmo i Dik Dik e la loro Isola di Whight…