Giorgio Armani, ancora code per l’ultimo saluto: funzioni private a Rivalta
MILANO – Dopo le oltre seimila persone che ieri hanno reso omaggio a Giorgio Armani nella camera ardente allestita all’Armani/Teatro di via Bergognone, anche questa mattina i cittadini hanno fatto la fila fin dalle 7 in attesa dell’apertura, prevista per le 9.
Tra i primi ad entrare, il compositore Ludovico Einaudi, il cui brano è stato scelto come sottofondo nella sala del feretro, e personalità del mondo della moda e dello spettacolo, tra cui Luisa Lusardi di Max Mara ed Enrico Lo Verso. Presenti anche rappresentanti istituzionali come il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha definito Armani “un genio e un grande imprenditore” e ha annunciato che la Regione lo ricorderà in una modalità da concordare con il Consiglio regionale.
Funerali a Rivalta in forma privata
Lo stilista riposerà accanto ai genitori e al fratello nel cimitero di Rivalta, sulle prime pendici della Valtrebbia. I funerali, previsti per domani pomeriggio, si svolgeranno in forma strettamente privata. Il borgo sarà completamente blindato per garantire sicurezza e riservatezza, come confermato dall’associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli.
Rivalta, luogo caro ad Armani sia per motivi familiari sia per le visite al borgo e alla Locanda del Falco, accoglierà così l’ultimo saluto al maestro della moda italiana. L’associazione invita turisti e visitatori a rispettare la privacy durante le ore centrali della giornata dell’8 settembre, rinnovando il cordoglio alla famiglia e alle persone care dello stilista.
