Haiku viaggianti a Bari: poesia da leggere, condividere e regalare
“Questi sono appunti poetici scritti pensando a due labbra”, si legge nelle prime pagine. “Se hai trovato questo libro, puoi leggerlo, portarlo in un altro angolo di Bari, o strappare una poesia e regalarla a chi ami o a te stessa/o”. L’invito è semplice ma potente: trasformare un incontro casuale in un gesto poetico condiviso.
Il progetto, partito da una libreria del centro di Bari, vuole rendere la poesia un’esperienza collettiva e urbana. “I libri non si conservano, viaggiano. Non si possiedono, si vivono”, spiegano gli ideatori, sottolineando come le poesie abbiano sempre il vizio di rinascere.
Ad accompagnare la lettura, il consiglio è di ascoltare “Italove” di Emmanuelle, colonna sonora ideale per questo viaggio tra parole e città . Un atto di poesia urbana che fonde letteratura e guerrilla culturale, invitando i passanti a fermarsi, leggere e vivere un momento imperfetto ma intensamente bello.