KEATON DUST FEST a Lecce: musica contro ogni discriminazione
![]() |
| ph_Elisabetta Serio |
LECCE - Domenica 5 ottobre, dalle 18.00 a mezzanotte, torna a Lecce il Keaton Dust Fest, per la sua quarta tappa, ospitato nel Parco dei Colori in Via delle Medaglie d’Oro. L’evento è inserito nel progetto “We Shall Overcome – Musica contro ogni discriminazione”, a cura dell’Associazione Divagare di Lecce, con il sostegno di Fondazione Con il Sud. L’ingresso è libero con contributo volontario.
Il progetto promuove la musica come strumento per combattere ogni forma di discriminazione, con particolare attenzione alla comunità LGBTQIA+. La giornata inizierà alle 18.00 con un talk pubblico sul rapporto tra produzione musicale dal basso e contrasto alle disuguaglianze di genere, a cui parteciperanno artisti, attivisti e operatori culturali.
Alle 19.00 prenderanno il via i live del festival con le esibizioni di The Blister, Pallida Cavtat, Farò, Trauma Fonico e Climax. La manifestazione unisce esperienze sonore giovani a quelle storiche della scena locale, favorendo uno scambio genuino e transgenerazionale. Durante i live, Marina Cicero in arte Fergs terrà un laboratorio gratuito sulle fanzine d’artista, aperto a tutti e con posti limitati, per esplorare strumenti creativi di espressione e divulgazione.
Pallida Cavtat mescola rock alternativo, shoegaze e post-punk con un tocco di drum’n’bass, raccontando la provincia salentina e il caos interiore dei giovani musicisti. The Blister è un trio punk/rock/grunge di Lecce formato da tre giovanissimi musicisti. Farò, nato tra Roma e Tricase nel 2016, propone melodie lo-fi influenzate da Low, Big Thief e Mac DeMarco. Trauma Fonico, nato nel 2025 a Lecce, è un gruppo punk hc influenzato dall’hardcore italiano e dal garage punk. Infine, Climax, pionieri della scena salentina degli anni ’90, tornano con un nuovo progetto dopo 25 anni di silenzio, unendo punk rock e melodie riconoscibili.
Il Keaton Dust Fest, ideato da Gioia Perrone e realizzato in collaborazione con diverse realtà territoriali, raccoglie esperienze musicali underground e indipendenti, favorendo la creazione di legami tra band, generazioni e pubblico. Il festival prende ispirazione da Buster Keaton, icona del cinema muto noto per la sua faccia di pietra e la capacità di trasformare la disperazione in comicitá e poesia eversiva, diventando fonte di ispirazione per molte forme d’arte.
La tappa del 5 ottobre è realizzata con il supporto di Comunità Arcobaleno INFormazione, finanziata nell’ambito del bando “Realizziamo il cambiamento con il Sud”, con il sostegno di Fondazione Con il Sud e ActionAid International Italia.
Per informazioni sul progetto e sulle produzioni artistiche è possibile inviare un messaggio WhatsApp al 393.9122997 o seguire il festival su Instagram: @keatondustfest.

