Montesardo, successo per “Vivalavoce” 2025: laboratorio di tecnica vocale e presenza scenica


MONTESARDO  Dal 31 agosto al 3 settembre 2025, l’ex forno di via Terraschieri 12 ha ospitato “Vivalavoce”, laboratorio immersivo di tecnica vocale e presenza scenica aperto a tutte le voci e a tutti i livelli di preparazione.

«Siamo un gruppo di cantanti amatoriali provenienti da diversi Paesi che fa capo a una straordinaria insegnante, Patricia Holtzmann. Non cantiamo per esibirci – spiega l’organizzatrice Barbara Basile – ma perché la musica ci dà gioia e ci fa stare bene. È naturale, quindi, voler condividere questa gioia. La nostra insegnante guida ciascuno di noi nella ricerca della propria voce più autentica, che in fondo è un modo per ricongiungerci con noi stessi».

Sotto la guida di Patricia Holtzmann e con l’accompagnamento al pianoforte di Giulio Maria Büttner, i partecipanti hanno lavorato sull’interpretazione dei brani con autenticità, naturalezza e divertimento. Il repertorio ha spaziato dalla musica antica all’opera, dal jazz alla canzone d’autore contemporanea.

Il laboratorio si è concluso il 3 settembre con un concerto che ha entusiasmato il pubblico di Alessano e Montesardo, suggellando un percorso di crescita personale e artistica.

I protagonisti

  • Patricia Holtzmann
    Nata a St. Louis (USA), ha iniziato a esibirsi a 12 anni in musical e concerti. Formata in canto lirico presso la Boston University e il Queens College di New York, ha calcato palcoscenici europei come solista e protagonista in produzioni internazionali. Oggi insegna canto alla Universität der Künste e alla Scuola di Musica Leo Kestenberg di Berlino, oltre a dedicarsi alla direzione scenica e corale.

  • Giulio Maria Büttner
    Nato a Monaco di Baviera e cresciuto in Italia, ha iniziato lo studio del pianoforte a soli quattro anni. Diplomato con lode al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, dove prosegue gli studi specialistici, ha approfondito anche organo e violoncello, distinguendosi per versatilità e sensibilità musicale.

“Vivalavoce” si conferma così un appuntamento capace di unire musica, emozione e ricerca interiore, trasformando il canto in un viaggio alla scoperta di sé.