Polignano a Mare diventa “Città della Musica”


Tre giorni di concerti e celebrazioni in omaggio a Domenico Modugno

Dal 5 al 7 settembre Polignano a Mare omaggia il suo cittadino più illustre, Domenico Modugno, con la rassegna “Polignano a Mare Città della Musica – Omaggio a Domenico Modugno – Grandi Artisti, Bande in Festa”. Tre giornate di concerti, incursioni musicali e ospiti di grande richiamo animeranno le strade e le piazze della città.

La manifestazione, organizzata da Regione Puglia e Comune di Polignano a Mare in collaborazione con Puglia Culture e finanziata con fondi regionali e comunali, proporrà ogni giorno bande musicali itineranti che accompagneranno il pubblico nei luoghi più suggestivi fino a piazza Suor Maria Laselva, cuore degli spettacoli serali a ingresso libero.

Venerdì 5 settembre alle ore 21.00 è in programma un concerto-spettacolo con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, diretta dal Maestro Valter Sivilotti, che presenterà un percorso musicale tra collaborazioni ed eredità di Modugno. Sul palco si esibiranno i giovani talenti di Area Sanremo 2024 e l’attore Davide Mancini, mentre l’ospite d’onore sarà Gigliola Cinquetti, che con Modugno vinse Sanremo 1966 con “Dio come ti amo”.

Sabato 6 settembre alle ore 21.00 sarà la volta di “Resta cu ’mme”, con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e il cantautore Peppe Voltarelli, per un viaggio tra i capolavori di Modugno, da “La lontananza” a “Volare”.

Domenica 7 settembre alle ore 21.00 la serata conclusiva vedrà la direzione artistica di Stefano Senardi e Luca Bernini. Condurranno Renzo Rubino e Gino Castaldo, protagonisti di un talk-concerto insieme a Paola Turci. Seguiranno l’esibizione di Rubino con “La Sbanda”, l’incursione di Vinicio Capossela e la chiusura affidata a La Niña con il suo “Furèsta Tour”, vincitore della Targa Tenco 2025 come miglior album in dialetto.

Durante i tre giorni le bande pugliesi renderanno omaggio alla tradizione popolare con esibizioni itineranti che culmineranno ogni sera nella piazza centrale. La rassegna conferma così Polignano a Mare come palcoscenico privilegiato della musica italiana, unendo memoria e innovazione nel segno del grande Mimì.